Istituito nel 1981 per volontà del Comune di Venezia e della Biennale (direttore della Mostra del Cinema, all’epoca, Carlo Lizzani), il “decentramento” della Mostra del Cinema torna anche quest’anno con un ricco programma di proiezioni “Esterno Notte” dal 29 agosto all’8 settembre al Rossini di Venezia e all’IMG Candiani di Mestre.
Esterno Notte
Esterno Notte 2019 si presenta con un carnet di 120 proiezioni e 46 diversi titoli provenienti da tutte le sezioni della Mostra: Venezia 76, Fuori concorso, Orizzonti, Settimana della Critica, Sconfini e Venice Days – Giornate degli Autori. Confermata anche la contemporaneità del programma tra le proiezioni in centro storico e quelle in terraferma.
Le proiezioni
Ad aprire la selezione decentrata, giovedì 29 agosto, il film inaugurale del concorso La vérité di Kore-eda Hirokazu (già Palma d’Oro nel 2018 con Un affare di famiglia), un film corale con un cast d’eccezione: Catherine Deneuve, Juliette Binoche e Ethan Hawke. A chiudere il programma, domenica 9 settembre, il consueto appuntamento con il Leone d’oro (o altro film premiato). Nutrita la selezione dei film in concorso, tra cui si segnalano J’accuse di Roman Polanski, l’atteso Joker di Todd Phillips con Joaquin Phoenix e Robert De Niro, Ema di Pablo Larraín, Wasp Network di Olivier Assayas, Guest of Honour di Atom Egoyan, Om det oandliga – About Endless di Roy Andersson (Leone d’oro nel 2014 con Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza) e l’italiano Franco Maresco con il suo La mafia non è più quella di una volta.
Tra i titoli fuori concorso spiccano Seberg di Benedcit Andrews sulla vita di Jean Seberg, diva della Nouvelle Vague, Adults in the Rooms, il ritorno dietro la macchina da presa di Costa-Gavras e Il pianeta in mare di Andrea Segre su Porto Marghera.
Dalle Giornate degli autori arrivano gli italiani Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani, con Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese e Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio di Tomaso Pessina con Toni Servillo. Dalla sezione Orizzonti sono programmati, tra gli altri, Sole di Carlo Sironi, Madre di Rodrigo Sorogoyen e Blanco en blanco di Theo Court. Da segnalare anche American Skin di Nate Parker, vincitore del Sundance 2016 con The Birth of a Nation, dalla sezione Sconfini.
Tutti i giorni alle ore 19 appuntamento con i film della Settimana Internazionale della Critica: Bombay Rose di Gitanjali Rao, El Principe di Sebastian Muñoz, Rare Beasts di Billie Piper, Jeedar El Sot di Ahmad Ghossein, Saydat Al Bahr di Shahad Ameen, Tony Driver di Ascanio Petrini, Psykosia di Marie Grahtø, Partenonas di Mantas Kvedaravicius e Sanctorum di Joshua Gil.
Biglietti
Invariate le tariffe di biglietteria: intero 8 euro, ridotto 7,50 euro. Abbonamenti per 5 film a scelta (in ciascuna struttura) in vendita a 35 euro. Prevendita degli abbonamenti nelle sale da sabato 24 agosto. Da quest’anno sarà possibile acquistare il biglietto anche on-line. Le sale saranno aperte mezz’ora prima dell’inizio del primo spettacolo.
Il calendario completo della rassegna, con segnalazione aggiornata di eventuali variazioni, sulle pagine cinema del sito comunale www.culturavenezia.it/cinema
“La diffusione anche in centro storico e terraferma dei film presentati alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica” del Lido – spiega la Presidente della Commissione Cultura Giorgia Pea – è frutto di una collaborazione tra il Comune di Venezia e la Biennale di Venezia che dura da quasi quarant’anni e che rispetta la finalità voluta dal sindaco Luigi Brugnaro di promuovere e diffondere attività culturali di alto valore aperte a tutta la cittadinanza anche nell’ottica di una città poliedrica. Finalità che abbiamo voluto sottolineare con l’introduzione della contemporaneità del programma tra le proiezioni a Venezia e a Mestre e con la possibilità di acquistare i biglietti anche online”.