Nella terza puntata di “Stanno facendo un 48”, trasmissione condotta da Patrizio Baroni, parliamo di come la pandemia abbia colpito l’economia e le imprese locali. Abbiamo intervistato Rodrigo Basilicati Cardin, presidente della maison Pierre Cardin e l’onorevole Ettore Rosato, vicepresidente della Camera dei Deputati.
Le politiche in Francia: interviene Rodrigo Basilicati Cardin
“Hanno un po’ più di possibilità e possono permettersi di intervenire cospicuamente nel rimborso degli stipendi e delle aziende. Obbligano comunque le aziende a contribuire del 15%. È una soluzione che aiuta tutti, le persone stando a casa continuano a guadagnare, ma non possono spendere ora” spiega il presidente della maison Pierre Cardin.
“Quando la pandemia se ne andrà o quando i vaccini vorranno fare il loro ingresso imperioso. È chiaro che a quel punto la gente vorrà spendere questo denaro, e ce l’avrà. La gran parte dei salariati continuano a guadagnare ancora al 100%. Da un lato c’è un dispendio maggiore ma forse dopo ci sarà un vantaggio.
Se ci sarà un’euforia nel ‘dopo guerra’, perché questa che stiamo vivendo è una guerra, ci sarà anche prudenza. Se adesso c’è stato un calo poi ci sarà una ripresa. Io intravedo un recupero totale, almeno questa è la mia impressione” conclude Rodrigo Basilicati Cardin.
L’onorevole Ettore Rosato parla della “tempesta” della pandemia
“Io non so se siamo in guerra, – dichiara l’onorevole Rosato – ma sicuramente siamo in una tempesta. Tutti nella stessa tempesta ma non tutti nella stessa barca. C’è chi la affronta su una nave solida e chi la affronta su una zattera.
Lo stato deve stare attento a chi ora è sulle zattere e sulle barche poco solide. Perché la tempesta passerà facendo un piano vaccinale serio, appena arriverà un approvvigionamento sufficiente di vaccini, e i mesi di aprile e maggio saranno decisivi per questo. La pandemia sarà più sotto controllo come sta avvenendo nel Regno Unito e in Israele, paesi che hanno vaccinato molto”.
Aiutare chi sta sulle zattere
“L’importante è essere di supporto a chi sta sulle barche più fragili” spiega Ettore Rosato. “Perché dire che il covid colpisce tutti è vero, ma c’è chi è garantito, perché è dipendente pubblico, perché è dipendente di aziende che funzionano. C’è anche chi sta guadagnando di più nella pandemia, ma c’è anche chi sta perdendo moltissimo, che sono i lavoratori più fragili.
Per esempio ci sono i professionisti, che sono gli ultimi ad essere pagati della catena imprenditoriale. I settori del commercio, del turismo, le fiere. Oggi abbiamo bisogno di uno stato che stia attento a chi sta nelle zattere, e che aiuti ancora in questi mesi difficili fino a quando la pandemia sotto controllo ci consentirà una riapertura.
E lì si giocherà una grande partita, che è quella della ripartenza dell’economia mondiale e italiana” conclude l’onorevole Rosato.