Dall’1 all’8 ottobre il movimento sportivo orientistico internazionale troverà in Veneto il suo punto di incontro. Presentati a Venezia gli European Orienteering Championships 2023, i Campionati Europei Sprint di corsa orientamento, validi come finali di Coppa del Mondo, che, per la prima volta in Italia, vedranno correre con mappa e bussola 2mila partecipanti in rappresentanza di 39 Paesi.
European Orienteering Championships
In prima linea il General Manager di European Orienteering Championships 2023 Gabriele Viale: “Sono i numeri a definire il grande prestigio di questi Europei: una copertura di 12 milioni di spettatori, garantita da 48 ore complessive di dirette televisive in Europa realizzate da 10 diverse emittenti e 2 milioni di euro di ricaduta economica, attraverso il coinvolgimento di scandinavi e svizzeri.
Per 9 giorni rappresenteremo l’Italia nel mondo attraverso 13 gare gestite in 10 differenti Comuni grazie a uno staff di 200 risorse. L’eredità impiantistica lasciata sarà totalmente sostenibile in quanto legata alle mappe delle competizioni e stiamo finalizzando il percorso informativo rivolto ai cittadini e alle scuole delle località ospitanti per un loro coinvolgimento attivo. Un kolossal organizzativo per dare più valore al territorio”.
Titoli in palio: Europei Sprint e Coppa del Mondo
In campo scenderanno oltre 350 atleti élite in rappresentanza di 36 team nazionali per conquistare i titoli continentali e di Coppa del Mondo su distanza Sprint, Sprint Relay e Sprint Knock-Out (circa 4 km in linea d’aria con 20 punti di controllo, con un tempo di percorrenza medio del vincitore di 15 minuti).
Il 4 ottobre Verona sarà capofila accogliendo la gara individuale su distanza Sprint: i turni di qualificazione (ore 8.30-12) si svolgeranno nei quartieri di Borgo Venezia e Borgo S. Croce, mentre la finale (ore 14-16.45) in centro storico con partenza e arrivo nella meravigliosa Piazza Bra con la sua Arena.
Al Foro Boario di Soave il 6 ottobre va in scena l’adrenalinica Sprint Relay (ore 14.30-16.30) al cospetto del Castello Scaligero per decretare i mixed team più forti composti da uomini e donne. Per la Sprint Knock-Out l’8 ottobre, infine, dopo le qualifiche agli impianti sportivi di Creazzo (ore 8.30-12), i migliori si contenderanno il titolo a Vicenza (ore 12-16) con finish line in Piazza Matteotti, volgendo lo sguardo ai palladiani Teatro Olimpico e Palazzo Chiericati.
Al femminile l’atleta da battere è sicuramente la svedese Tove Alexandersson, detentrice dei titoli europei 2021 Sprint e Knock-Out, nonché campionessa mondiale di skyrunning e scialpinismo, incalzata in prima battuta dalla svizzera Simona Aebersold. A dover difendere nella Sprint il gradino più alto del podio maschile, raggiunto da Emil Svensk, è sempre la Svezia, spodestata nella Knock-Out dalla Svizzera, vinta da Matthias Kyburz, con la possibile incursione dell’outsider norvegese Kasper Fosser. Nella Relay, i pronostici annunciano battaglia tra Svezia, Svizzera, Norvegia e Finlandia.