Fenice: ecco come appare il giorno dopo l’incendio del ’96

Un cumulo di macerie fumanti attraversato dai vigili del fuoco. Ecco come appare Il Teatro La Fenice nel giorno successivo all’incendio avvenuto nella notte fra il 29 e il 30 gennaio 1996.

Fenice: il day after di una notte infernale

Sono immagini che sembrano appartenere a uno scenario di guerra in cui, dopo uno scontro, si contano vittime e superstiti. Forse non stonerebbero nemmeno in uno di quei film che mostrano un mondo distopico e post apocalittico.

Le parole di Cacciari

Fa fatica a trovare le parole l’allora sindaco di Venezia Massimo Cacciari, in quella fredda mattina di gennaio, mentre lo sguardo vaga tra i tetti, tra ciò che resta di uno dei maggiori simboli della cultura italiana ed Europea. Ignaro del fatto che si tratti di un incendio doloso, scuote la testa quando gli si chiedono le cause del disastro.

Nel disastro, una consolazione

Unica consolazione, quella di essere riusciti ad arginare per tempo le fiamme, evitando danni alle abitazioni limitrofe.

Il lavoro dei vigili

Il capo squadra dei vigili del fuoco rassicura con le sue parole, dicendo che l’incendio è stato domato. Nei giorni successivi l’impegno a spegnere i focolai residui e a puntellare i muri, per mettere in sicurezza la zona.

Exit mobile version