Si potrebbe pensare “Ancora un balletto con la musica di Vivaldi?” Ma stavolta è diverso perché Thierry Malandain, uno dei più importanti coreografi internazionali, ha pensato di riunire e quindi mettere a confronto in un unico programma le quattro stagioni di Antonio Vivaldi e quelle di Giovanni Antonio Guido, compositore pressoché sconosciuto, contemporaneo di Vivaldi, nato a Genova ma che fece fortuna in Francia al servizio del Duc ad Orléans.
Le Saison, balletto in prima rappresentazione italiana, è affidato al Malandain Ballet Biarritz, compagnia fondata nel 1998 e composta da 22 ballerini che torna sul palcoscenico veneziano a due anni dal successo di Maria Antoinette, con musica eseguita dal vivo dall’orchestra del Teatro La Fenice sotto la direzione musicale del maestro polacco Stefan Plewniak, impegnato anche nella veste di violino solista.
Lo stile di Thierry Malandain, ballerino e coreografo classe 1959, risulta elegante, lineare e pieno di energia. Utilizza creativamente il ritmo e lo spazio, esaltando al tempo stesso lo spirito del balletto classico, ma inventando continuamente nuove chiavi di lettura, come per queste Les Saisons in scena al Teatro La Fenice dal 10 al 14 gennaio, un’inedita sfida danzata nello specchio barocco delle quattro stagioni.
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