La Festa della Ss. Trinità ha presentato pubblicamente i nuovi confratelli dei Flagellanti.Ma il rito a porte chiuse continua ad essere centro di molte curiosità.
A Loreo (RO), il 21 Maggio scorso, la confraternita dei Flagellanti si è riunita nel proprio oratorio per celebrare la Festa della Ss. Trinità. Durante la festa, c’è stato il rito di vestizione che, come ogni anno, è iniziato a mezzanotte al rintocco delle campane dell’oratorio. Esso consiste nella presentazione pubblica dei confratelli “novizi” da parte dei propri padrini per il loro ingresso ufficiale nella confraternita. Fondata nel 1608 dal vescovo di Chioggia Lorenzo Prezzato, la confraternita ha un costante ricambio generazionale ed è unica nel territorio. Dopo la vestizione, i confratelli si sono poi spostati nella chiesa arcipretale per il rito segreto a porte chiuse che, da secoli, suscita la curiosità della popolazione. Si sono poi recati in processione al santuario della Madonna del Pilastro ed infine sono ritornati in oratorio per la messa conclusiva ed i rallegramenti dei partecipanti.