Festa delle Marie 2023: Iniziano le iscrizioni

Come ogni anno, il via alle selezioni per la tradizionale Festa delle Marie del Carnevale di Venezia, che si svolgeranno nella scuola Scuola Grande San Giovanni Evangelista

Sono aperte le iscrizioni per la Festa delle Marie 2023 del Carnevale di Venezia. Tutte le ragazze della città metropolitana di Venezia intenzionate alla partecipazione all’annuale Festa delle Marie devono inviare la loro candidatura tramite email all’indirizzo: festadellemarie@libero.it allegando:

Successivamente dovranno compilare il Coupon originale che sarà pubblicato esclusivamente su “Il Gazzettino” a partire da lunedì 16 gennaio fino al 1 febbraio 2023.

Il Coupon dovrà poi essere consegnato mezz’ora prima della selezione agli incaricati alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, dove si terrà la selezione il prossimo 3 febbraio 2023 alle ore 15:00

A chi è riservato il concorso

Il concorso è riservato a tutte le ragazze residenti nella città metropolitana di Venezia; alle ragazze nate a Venezia ma residenti in tutto il territorio nazionale; se straniere è necessario il permesso di soggiorno.

Le concorrenti devono avere fra i 18 e i 28 anni.

Storia della Festa delle Marie

E’ una delle feste più antiche della Serenissima, il popolo recitava un ruolo importante all’interno della manifestazione.

Fin dal IX secolo ogni anno, il 2 febbraio, giorno della purificazione di Maria, 12 ragazze del popolo selezionate per rappresentare la città insieme ai loro promessi sposi si radunavano nella chiesa di S. Pietro di Castello, sede del Vescovado di Olivolo, per ricevere collettivamente la benedizione per le nozze.

Per quel giorno lo Stato prestava loro gioielli e le famiglie patrizie partecipavano all’evento con donazioni alla costituzione della loro dote, che ciascuna promessa sposa portava nella chiesa in cassette di legno colorate chiamate: ” Arcelle” o ” Capselle”.

Alla cerimonia probabilmente istituita per incrementare il numero dei matrimoni, veniva distribuito cibo e le numerose iniziative servivano per mantenere saldo il rapporto fra i ceti sociali differenti.

Il Doge assisteva a tutto l’evento delle nozze nella chiesa tutta addobbata, accompagnava le spose a San Marco e consegnava loro i ceri benedetti e l’invito ad un banchetto presso Palazzo Ducale.

Con il passare dei secoli le motivazioni iniziali furono dimenticate e solo 7 secoli dopo la “Festa delle Marie” è stata rilanciata da Bruno Tosi in occasione dell’apertura del Carnevale di Venezia con un riscontro ed un successo entusiasmante.

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