Fiere commerciali da remoto: oggi si può

Con la pandemia la prossimità di un prodotto è divenuta molto più complicata: i nuovi mezzi devono venire in soccorso

Pietrangelo Pettenò e Patrizio Baroni a  Stanno Facendo un 48, parlano di come la pandemia e le sue forzature logistiche abbiano influenzato il mondo delle fiere commerciali.

Questa problematica si è acuita con la pandemia. Ora la possibilità di incontrare dal vivo il venditore o partecipare alle fiere commerciali, non è scontata.

“Non è solo questione di pubblicità. Con la pandemia  la prossimità di un prodotto è divenuta molto più complicata: i nuovi mezzi devono venire in soccorso.”

“Attualmente, tra le fiere commerciali a cui stiamo lavorando, c’è la Fiera di Roma (7, 8 ottobre prossimo) con la quale organizzeremo un mega evento sulla Blue Economy: un evento legato al patrimonio marittimo, trasporti, logistica, turismo di costiera. Collaboreremo inoltre con il CNR, università di prestigio europee, Commissione Europea e tante altre autorità.  Abbiamo già raccolto tante aziende che si presentano, proponendo delle vetrine virtuali.”

“Il mondo globalizzato non viaggia più come prima e anche nel futuro dovremo comunque convincere con questi nuovi sistemi da remoto: sono dei mezzi che implementano ed aiutano la presenza stessa.”

Un altro evento che stiamo organizzando è quello con la Borsa Internazionale di Commercio Elettronico per agevolare le imprese italiane del vino e dei prodotti tipici che vogliono esportare in Messico. Si terrà a novembre, nell’arco della settimana mondiale della gastronomia italiana, in collaborazione con Ambasciata Italiana e Messicana. I prodotti saranno in Messico, mentre i venditori in Italia, ha detto Patrizio Baroni.

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