Il personale del Commissariato di Marghera ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di A.I., un cittadino iraniano di trentatré anni con precedenti per rapina tentata e consumata perché indiziato del reato di rapina aggravata in concorso. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della competente Procura della Repubblica.
Il finto poliziotto e la complice
Il cittadino iraniano è gravemente indiziato del reato di rapina aggravata perché, in concorso con una donna non ancora identificata, spacciandosi per finto poliziotto ed esibendo un falso distintivo ed una pistola, sottoponeva a perquisizione un turista straniero impossessandosi della somma di € 600,00, di un paio di cuffie marca BOSE e di un cellulare IPhone S-x.
Decisivi nella scelta della misura cautelare più afflittiva sono stati la gravità del reato nonché le allarmanti modalità di commissione dello stesso tali da dimostrare una spiccata capacità a delinquere in capo al cittadino iraniano.
Esperite le formalità di legge, l’uomo è stato condotto presso la locale Casa Circondariale e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.