Un’inchiesta rivela un ritratto femminile un po’ inaspettato. Le giovani donne sono fumatrici accanite, stanno attente alla linea e spesso assumono anche psicofarmaci
Le donne sono più magre degli uomini. Non solo, fumano di più e assumono anche più ansiolitici. È questo il ritratto femminile che emerge dallo studio della Fondazione Foresta di Padova. L’indagine è avvenuta su un campione di circa 1.500 studenti di una ventina di scuole superiori. L’analisi è stata realizzata per definire il disagio giovanile nell’uso di droghe e di alcool, ma anche nella consistente frequentazione di siti pornografici.
La novità emersa da questa inchiesta è il ritratto della donna. Supera i maschi in alcuni comportamenti che tempo fa era invece in minoranza. A spiegarlo è Carlo Foresta, Professore di Endocrinologia all’Università di Padova. Le giovani donne sono fumatrici accanite, stanno attente alla linea e usano psicofarmaci per calmare crisi di ansia o di panico. Anche l’eterosessualità non è scontata. Rispetto agli uomini, ci sono più donne a dichiararsi lesbiche o bisessuali. A differenza dei maschi, però, preferiscono le relazioni stabili con partner fissi.