Fortunato Ortombina ci espone la nuova politica de La Fenice. Dal 6 Aprile va in scena la Madama Butterfly di Giacomo Puccini
Fortunato Ortombina, direttore artistico e sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, ci ricorda che il 6 Aprile andrà in scena la Madama Butterfly di Puccini. L’evento è organizzato in collaborazione con la Biennale Arte di Venezia e Mariko Mori, un artista giapponese. Il suo linguaggio, il suo tratto pulito, e la sua profonda cultura giapponese, rispecchiano perfettamente la natura del canto e della musica di Puccini.
Il nuovo programma de La Fenice, pensato e voluto da Ortombina con il sostegno del Sindaco Luigi Brugnaro, vuole coinvolgere tutti i comuni della Venezia metropolitana, e diffondersi attraverso 57 appuntamenti. Questi avranno luogo nelle scuole, per gli studenti, e nelle chiese, nelle sale polivalenti e da concerto, per gli adulti. I partecipanti potranno assistere alla proiezione di alcune opere, e ascoltare musica da camera e d’orchestra.
L’obiettivo? Ognuno avrà la possibilità di vivere un’esperienza d’impatto con la musica, che potrà raggiungere il cuore di tutti. Nessun cittadino di questa regione potrà dire di non essere mai stato a La Fenice. La presenza de La Fenice vuole permeare tutto il territorio ed affermare la sua Istituzione.