Cultura digitale e creatività: ecco i due ambiti nei quali la Fondazione di Venezia invita associazioni, organizzazioni culturali, musei e biblioteche della città a sostenere il territorio e la cultura. Stanziati 300 mila euro per interventi innovativi, artistici o culturali, che dovranno essere presentati entro l’8 aprile 2022.
Due bandi: cultura digitale e creatività
“È importante sottolineare la riattivazione della modalità di erogazione attraverso bandi, modalità che caratterizza le attività della nostra fondazione, e l’ambito da noi scelto.
La cultura è il tema complessivo che si articola in due sotto temi: cultura digitale, come le nuove tecnologie possono dare ulteriore sviluppo all’ambito culturale, in particolare nel settore dell’archiviazione nelle biblioteche dei musei; creatività, ovvero un sostegno a un settore che in questi ultimi 2 anni ha subito una contrazione estremamente significativa.
Fondazione di Venezia e la crescita professionale
Una spinta all’innovazione e un sostegno alle attività in difficoltà con un tema comune: operare per lo sviluppo del capitale umano, favorendo la crescita professionale degli studenti e dei neolaureati introducendoli al mondo del lavoro. Inoltre, vogliamo favorire la riconfigurazione della forza lavoro in particolare nell’ambito delle tecnologie digitali, oggetto dell’attenzione in tutti i processi europei e nazionali.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è il piano stanziato dall’Italia per rilanciarne l’economia, ricercando nuovi fondi per le infrastrutture. Queste ultime hanno, però, bisogno di essere accompagnate da formazione professionale, rendendo l’impatto degli investimenti sostenibile e sostenuto nel tempo.” ha affermato Michele Bugliesi, Presidente della Fondazione di Venezia.
Fondazione di Venezia dà spazio ai giovani
“Speriamo che ci sia una larga partecipazione perchè crediamo che questo ritorno ai bandi dopo 10 anni sia un segnale molto forte in un settore centrale nelle nostra società come quello della cultura, ancor più nel momento di crisi che stiamo attraversando.
Ci proponiamo di migliorare prestazioni e servizi, coinvolgendo sia coloro che già lavorano all’interno di queste strutture riqualificate sia dando spazio ai giovani nelle diverse forme di professionalità e creatività. Una bella occasione e un bel lavoro che dovrà continuare.” ha concluso Paola Marini, Consigliere Generale della Fondazione di Venezia.
Per informazioni dettagliate visitare il sito www.fondazionedivenezia.org
