Ponte dell’Accademia: i lavori di restauro iniziano l’anno prossimo.
1 milione e 700 mila euro è quanto offerto da Luxottica, azienda leader nell’ occhialeria fondata e guidata da Leonardo Del Vecchio, per il restauro del Ponte dell’Accademia, a Venezia. In cambio, l’azienda avrà diritto ad un credito di imposta pari al 65% dell’importo, il che significa che potrà ricevere indietro dallo stato parte dei soldi spesi per il restauro. Quella del credito di imposta è una norma che fa parte della nuova Legge di Stabilità 2015 per incentivare le imprese innovative o che, in questo caso, si occupano dei beni artistici e architettonici del paese. Sembra che la norma abbia iniziato a dare i suoi frutti.
Il Ponte dell’Accademia così come lo conosciamo esiste dal 1933. Prima di allora era costituito da una struttura di ferro, che fu sostituita con quella in legno, si pensava, “provvisoriamente”, lasciando in ferro solo la struttura interna.
Ma, come si dice, non c’è nulla di più definitivo in Italia del provvisorio, ed infatti il ponte è ancora lo stesso del 1933. Certo ci sono stati due restauri da allora, per evitare il deterioramento dei materiali ed evitare un cedimento della struttura, ma di rifarlo non se n’è più parlato. Anzi, il Ministero dei Beni culturali ha storicizzato il ponte di legno, a pieno titolo quindi nel patrimonio architettonico del paese. E’ stato proprio il ferro della struttura interna del ponte a inumidire il legno e a farlo marcire più velocemente.
La storicizzazione impedisce il completo rifacimento del ponte, la cui struttura deteriorata invece sarà, grazie ai fondi resi disponibili dalla Luxottica, trattata con una resina particolare che permetterà di isolare il legno dal ferro della struttura interna. I lavori inizieranno nei primi mesi del 2017 e dovrebbero concludersi prima del 2018.