È Francesca Marciano con il racconto “Animal spirit” la vincitrice della 58^ edizione del Premio Letterario Leonilde e Arnaldo Settembrini, dedicato a racconti e novelle e gestito dalla Regione del Veneto.
La Marciano, nata a Roma nel ’55, ma in parte veneta visto che la madre è di Chioggia, è stata la più votata dalla giuria dei lettori, selezionati tra gli abbonati del Teatro Toniolo di Mestre. La giuria tecnica, presieduta dallo scrittore Giancarlo Marinelli, aveva scelto la terna finalista, ovvero, oltre alla Marciano, Ester Armanino con “Contare le sedie” e Bianca Pitzorno con “Sortilegi”.
“Animal spirit” di Francesca Marciano
I racconti di “Animal spirit” hanno le donne come protagoniste. Donne che in particolari momenti di transizione, attraverso l’incontro con gli animali, ricevono quasi delle rivelazioni, delle risposte, dei poteri che non sapevano di avere. “È arrivato il giusto riconoscimento alle donne che scrivono perché sono anche molte le donne che leggono” ha detto la vincitrice del Premio Settembrini 2021.
“Proprio questa presenza animale, ancestrale è come se aiutasse ad indicare la strada verso il desiderio, verso il cambiamento delle protagoniste. Sono come avvolte in una risposta, in una specie di epifania. A volte, l’animal spirit, è proprio una specie di trasmissione di potere, il potere del selvatico che noi abbiamo ma che a volte è dormiente”. A volte non sappiamo proprio di questo dono” Ha così concluso la vincitrice della 58^ edizione del Premio Settembrini, Francesca Marciano.