Ospite ad Obiettivo Salute c’è la dottoressa Francesca Marcon che spiega l’importanza degli integratori alimentari. È una nutrizionista, laureata presso l’università degli studi di Padova. Collabora già dal 2011 con il dottor Dimitris Tsoukalas. La dottoressa fa anche parte del comitato scientifico dell’istituto europeo di medicina nutrizionale.
Le parole della dottoressa Francesca Marcon
“Ho conosciuto il dottor Dimitris Tsoukalas per un caso in famiglia di malattia autoimmune. Anche noi non ci siamo arresi, volevamo trovare una soluzione per questo problema e fatalità abbiamo trovato il dottor Dimitris.
Io al tempo stavo ancora studiando all’università biologia, poi da lì è nata la passione per questa scienza nuova. Ho visto la funzionalità della metabolomica, una nuova scienza, di conseguenza mi sono interessata e sono passata dall’altra parte.
Ho approfondito la materia dal punto di vista della nutrizione e adesso è il mio lavoro. Diciamo che è partita di un’osservazione diretta della sua funzionalità, ossia ho visto che funzionava e ho capito che era la strada giusta.
Adesso lavoro assieme a Loris Zoppelletto, nutrizionista e fondatore di Meetab, e collaboriamo assieme nella ricerca e divulgazione di informazione. Il nostro obiettivo è la salute e di rendere consapevoli le persone di come farle stare bene”.
Incremento malattie croniche
“Il grafico che vediamo spiega l’incremento delle malattie croniche. Si vede come dagli anni 90′ fino al 2017 (data di aggiornamento del grafico), la linea blu che è quella delle malattie croniche è in ascesa. Di conseguenza il trend non è molto buono.
Invece le malattie da infezione stanno calando. Questo fatto è dovuto dalle miglioramento delle condizioni igienico sanitarie.
Il dato che teniamo in considerazione, come istituto europeo di medicina nutrizionale, è quello delle malattie croniche. Un dato veramente allarmante.
Le persone si stanno ammalando sempre di più. Vivono più a lungo ma la qualità di vita è inferiore. Per aiutare a migliorare questo dato bisogna imparare a nutrirsi.”
Integratori alimentari
Il dottor Tsoukalas, Presidente dell’Istituto Europeo di Medicina Nutrizionale, nel suo libro “Come vivere 150 anni” spiega come la salute si divide in tre parti. La suddivisione è la seguente: 40% alimentazione, 40% integrazione, 20% attività fisica.
Per integrazione intendiamo l’assumere integratori alimentari. Quindi non occasionalmente ma in maniera continuativa.
Anche l’Università di Harvard nella sua catena alimentare, in aggiunta alle varie tipologie di cibo, è presente il multivitaminico vitamina D.
È molto importante l’assunzione di integratori alimentari per raggiungere il miglior livello di salute. Il cibo è più povero di nutrienti. Quindi bisogna ricorrere ad altre fonti per supplire tutte le necessità del corpo.