Nuova puntata de “Il Fatto di Luigi Gandi” dal titolo “La nuova agenda 2030: focus su ambientalismo e animalismo”: lo sviluppo sostenibile, i grandi principi generali dell’ambiente della sostenibilità, lotta alla fame del mondo alla povertà e i grandi principi delle nazioni unite. Nel parliamo con Francesca Zaccariotto, assessore del comune di Venezia e l’onorevole Sergio Berlato.
La pubblicità che cambia la percezione comune
Luigi Gandi: “Come le multinazionali big farm dei vaccini. Ho visto che in America adesso hanno vietato quel tipo di vaccino là, è ufficiale la storia, dopo che ci sono centomila morti tra i militari. Cominciano ad aver paura anche in America. Stanno aumentando le morti improvvise, anche tra i carabinieri.
Hai visto cos’è successo in America, se le multi nazionali della farmaceutica, del mangiare, di tutte queste multinazionali qua, adesso scatenano queste campagne pubblicitarie di stampa a difesa degli animali, quindi non ci saranno più macelli.
Perchè macellare le mucche allora, perchè mangiamo le mucche allora? perchè mangiamo i polli? Allora cominciano se tu vedi tutte quelle persone per strada con le televisioni e le casse e fanno vedere sangue, sangue, macelli, macelli, poi dicono poveri animali, perchè devono introdurre la carne sintetica.
Sergio Berlato: “Magari hanno le scarpe in cuoio, le cinture in cuoio e il giubbotto in pelle.”
Luigi Gandi: “No però sono sparite le pellicce, le signore non le portano più. hanno paura di portare le pellicce adesso.”
Francesca Zaccariotto: “Magari dicono che hanno la pelliccia sintetica e poi alla fine è vera.”
Luigi Gandi: “Hanno paura, hanno provocato tutta la crisi della conceria a Padova.”
Sergio Berlato: “Bisogna capire quanto inquina produrre una pelliccia sintetica.”
Frencesca Zaccariotto: “Magari dopo indossano un montone.”
Sergio Berlato: “È una questione ideologica.”
Francesca Zaccariotto: “Ed è anche una questione di ambiente perchè se prima tu avevi un ambiente particolarmente freddo adesso accetti anche di vedere la pelliccia, dove, invece la vedi in luoghi dove le temperature non la richiedono più.”
Luigi Gandi: “Tu invece la porti la pelliccia?”
Francesca Zaccariotto: “Certo c’è l’ho una volta però la portavo con più tranquillità.”
Luigi Gandi: “Ti hanno cambiato mentalità.”
Ciò che ci trasmette la società
Francesca Zaccariotto: “Noi viviamo anche in una società che sta creando una sensibilità, un’ educazione, una formazione sia verso le pellicce intese come animali sia come anche altre cose. Prima quando parlavamo di ambiente, ricordiamoci quante volte noi tenevano accesa una macchina perchè c’erano i passaggi a livello, perchè andavi a prendere il figlio a scuola, perchè eri fermo.
Oggi invece, è automatico che noi quando ci troviamo ad essere fermi magari spegni il motore. Fa parte della nostra educazione, quindi noi viviamo in una società che si sta evolvendo, per fortuna, e che ci sensibilizza verso determinati temi.
Quindi, io credo che sia corretto che questo avvenga. Penso tutta la questione dei rifiuti, abbiamo fatto dei passi da gigante rispetto ai rifiuti, oggi non abbiamo più bisogno di insegnare ad un bambino che deve fare la differenziata, perchè sembra che lo acquisisca subito, che lo impari direttamente da quando è piccolo.
Perchè fa parte di comportamenti che noi assorbiamo in società che per fortuna ci trasmette anche attraverso comportamenti corretti dei valori a cui io credo. Ho fatto l’esempio dei rifiuti come potrei farne molti altri
Luigi Gandi: “Quindi non mangiamo la carne? i giovani cosa fanno, sono vegani?
Francesca Zaccariotto: “Mangiano poca carne, ma queste sono delle scelte voglio dire. Io credo che il no in maniera totale non sia corretto, che è diverso dall’educare e dal sensibilizzare, ricordiamoci anche come una volta venivano uccisi gli animali anche per fini alimentari. Oggi anche su questo si sono fatti dei passi in avanti.”
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