In arrivo una pioggia di milioni di euro desinata a cambiare il modo in cui i turisti vivranno l’area Marciana. Il futuro parco archeologico di Altino. E’ la notizia che ha ottenuto l’applauso del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e di Marianna Bressan, direttrice del museo nazionale di Altino. Il visionario e Ministro della Cultura, Dario Franceschini che ha deciso di destinare quattro milioni di euro per l’apertura al pubblico dei sette cortili interni delle procuratie che delimitano Piazza San Marco.
Il ministro Franceschini
Un’idea che rende giustizia finalmente, ha dichiarato la direttrice dei musei Civici di Venezia Gabriella Belli, al patrimonio custodito nel museo archeologico a cui si accede attraverso uno dei cortili ma che consente di vivere un percorso museale nuovo da Palazzo Ducale al Correr, e di accedere poi ai Giardini Reali. Oggetto questi di un recente, grande restauro. Esultano anche gli archeologi che da tempo si battono per la valorizzazione dei resti romani, o meglio, di una vera e propria città sepolta che al momento si trova in terreni privati nel comune di Quarto D’Altino e che, i tre milioni che giungeranno dal Ministro consentiranno di acquisire.
Queste le parole di Marianna Bressan, Direttrice del Museo nazionale Altino, sullo stanziamento dei tre milioni
“Questa notizia per noi è estremamente importante e significativa. Acquisire i terreni quando la procedura sarà perfezionata ci permette di organizzare un programma di ricerca. Finalmente andrà, materialmente con lo scavo archeologico, a indagare la città sepolta. A conoscere anche la consistenza dei resti relativi a questa importante città romana. E chissà, a valutarne un successivo mantenimento a viste, quindi un ampliamento del nostro sito visitabile.”