L’italiano Francesco Molinari, principale protagonista del successo dell’Europa sugli Usa – a Parigi, nella Ryder Cup – si prende gli elogi di tutta Europa.
Il giorno dopo, Francesco Molinari si scopre “Messia”, sulle pagine dell’Equipe che ha seguito con attenzione la Ryder Cup disputata alle porte di Parigi e vinta dall’Europa sugli Usa, grazie sopratutto ai 5 punti su 5 dell’italiano. “Molinari nuovo messia“, titola uno dei più celebri quotidiani sportivi del mondo, raccontando le sue imprese viste anche con gli occhi di Costantino Rocca, primo italiano a giocare una Ryder Cup e vincitore di un match con Tiger Woods, come successo tre volte a Molinari in questi giorni.
L’impresa del torinese si misura nel risalto dato dai media di tutto il mondo, una nuova dimensione per un campione che aveva già vinto un British Open, ma stavolta è apparso implacabile e trascinatore di una squadra piena di star. Il Guardian gli dedica due pagine sotto il titolo “Il timido Molinari colpisce duramente nella vittoria europea“. E sottolinea come «sia nato a Torino, ma ormai da anni sia un autentico londinese».
Per un altro quotidiano britannico, il Daily Telegraph: «Il modesto Molinari si assicura la vittoria e un posto nella storia», perché, spiega il giornale: «Molinari è sembrato una supernova. Il più sobrio uomo del golf ha dimostrato di tenere sempre i piedi per terra».
Con ben altri umori è stata accolta la sconfitta negli Usa: la rinascita di Tiger Woods e lo schieramento di campioni facevano pensare a un Dream Team immune dalla disfatta avvenuta. «Francesco Molinari, che è apparso come il leader della squadra europea con il suo record di 5 vittorie a 0», scrive il New York Times sul sito, «ci fa chiedere se sia diventato un eroe popolare dopo la vittoria del British Open dello scorso luglio e l’apparizione della sua stella qui».