Un furto, in piazzale Giovannacci a Marghera, mette in ginocchio una famiglia di baristi già provati dall’emergenza Covid. Abbiamo raccolto il loro sfogo. Una umile famiglia ha aperto lo scorso dicembre, meno di un anno, un bar a Marghera.
Furto e covid
Durante la pandemia, com’è successo a tantissimi gestori, hanno dovuto chiudere la loro attività a causa delle restrizioni per il covid-19.
Ora si è aggiunto il furto. L’altro ieri notte, alle 02.00, hanno ricevuto una chiamata dalla vigilanza. Il vetro del loro locale e la porta erano stati sfondati.
Per non bastare sono stati derubarti del registratore di cassa e del frigorifero.
La ragazza, proprietaria del bar, lancia un appello d’aiuto: “Per sistemare tutto ci vorranno circa 10 mila euro e non possiamo permettercelo. Non so come faremo, vi chiedo di aiutarci, grazie!”.