Di certo i ragazzi che seguiranno questo corso troveranno subito lavoro in qualità di Recycling and Green Logistic Manager. Figura professionale che gestisce aspetti amministrativi e operativi dei rifiuti e del loro riciclaggio con competenze logistiche e di trasporto. Si tratta di una partnership che unisce l’ITS Marco Polo Academy col gruppo Veritas. Il corso dura due anni e si rivolge a 25 neo-diplomati. Si terrà all’istituto d’istruzione superiore Scarpa Mattei di San Donà di Piave.
Damaso Zanardo, presidente ITS Marco Polo Academy
“Qui è il quinto corso formativo all’ITS Marco Polo sul territorio e riguarda il tema della logistica di riciclo di rifiuto. Riguarda un settore particolarmente delicato per due motivi: da una parte perchè tutto può sembrare rifiuto ma tutto può essere riciclato. Se usiamo questa seconda formula del riciclo, oltre che ad un dispetto ambientale, agiamo sul riuso della materia prima. Nei rifiuti ci vanno anche tutta la parte tecnologica, ricca di materiali pregiati e sempre pù difficili da riprodurre.
Il fatto di creare nuovi manager che possano interagire tra la domanda, posta dalle imprese e la formazione data dall’ITS con questo corso, vuol dire anche contribuire all’aspetto ambientale del nostro paese.”
Andrea Razzini, direttore generale Veritas
“Per noi è importante perchè è un’occasione per cui i giovani possono imparare ad avere conoscenze utili per il loro futuro. Noi offriamo anche l’opportunità di sperimentare queste conoscenze grazie ai corsi di ITS e di essere inseriti quindi in azienda e conoscere come siamo organizzati e come ci occupiamo dell’ambiente per tutti noi.”
Fulvio Lino Di Blasio, Pres. Autorità Portuale Mare Adriatico Settentrionale
“Il porto da anni sostiene le iniziative di quella che è un’eccellenza sul territorio veneto, che è l’ITS Marco Polo. In questo caso è molto interessante il tema di questo corso che prevede circa 1800 ore tra aula e stage è il fatto che va ad incidere su una delle priorità del nostro piano strategico, la circolarità. Quindi Formare figure professionali altamente qualificate che vanno a lavorare sul ciclo dei rifiuti, tema molto sensibile in un’area molto delicata a livello ambientale.”
Andrea Carrer, Sindaco di San Donà di Piave
“Più che priorità personale è una priorità per il paese. Se non c’è futuro e capacità di trattenere i nostri giovani manager nella nostra terra, non ci sono prospettive.
Quindi questo significa dare possibilità di creare posti di lavoro, nuovi lavori che ancora non esistono ma che daranno da mangiare ai nostri figli. E quindi questa iniziativa che si inserisce nel contesto della sostenibilità ambientale ed economica, cioè la capacità di creare ricchezza, è assolutamente piena di senso e finalmente ha protagonista la next generation. 100 anni fa esistevano dei lavori che ora non esistono più. Dev’essere quindi colta come sfida.
L’innovazione come capacità di far nascere le cose nuove ed è grande stimolo anche per chi si avvicina al mondo del lavoro. Trovo frustrante e noioso il pensiero di fare sempre lo stesso lavoro. Questa capacità di rinnovarsi deve essere coltivata e va data fiducia anche ai ragazzi.”