Nella prima puntata di “Obiettivo Impresa – Reti d’impresa per una nuova economia” programma condotto da Stefano Zanella, abbiamo discusso insieme a Rocco Bolgan, amministratore delegato della Teknopoint, e Giampiero Trabuio, amministratore delegato di Circuito Venetex che parla del futuro e di come il circuito si è evoluto in questi anni aiutando le altre aziende del territorio.
Con soli 5 anni di vita, Venetex è già una realtà consolidata. Due i principi fondanti: collaborazione come base imprescindibile per una sana competizione e mercato come luogo di interazione sociale dove interessi privati generano benessere duraturo e condiviso. Lo sguardo al futuro di Giampiero Trabuio.
Futuro di Venetex, non solo servizi alle aziende
“In Sardegna il circuito è aperto non solo alle imprese, ma anche alle persone fisiche. Il sogno che tutti abbiamo è che un giorno sia aperto alle imprese, alle persone fisiche e alla amministrazione pubblica. Si provi solo a pensare, ad esempio, la multa. Invece di pagarla in euro, pagarla in crediti. Farebbe meno dispiacere pagarla in crediti”.
Venetex spendibile nel sociale
“Si immagini cosa vorrebbe dire per una pubblica amministrazione dare aiuto alle famiglie e alle persone in difficoltà in crediti. I crediti sono perfettamente censibili. In qualsiasi momento la pubblica amministrazione saprebbe indicare, con tutte le norme sulla privacy, quali sono i posti dove si spendono i crediti.
Solo chi è iscritto può ricevere i crediti: non ci sarebbe la sala giochi, ma ci sarebbe il fornaio. Metterebbe in circolo economia senza mettere Euro, dato che sappiamo che l’amministrazione pubblica non ne ha tanti. Ma questo è per ora soltanto un sogno che noi abbiamo”.
