E’ stata inaugurata questa mattina, all’interno della Scuola Grande di San Marco, a Venezia, la mostra “Giacomo Dolcetti. Ceramiche a Venezia negli anni del realismo magico 1921-1928”. All’apertura della rassegna ha partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alla Coesione Sociale Simone Venturini. Sono intervenuti, tra gli altri, la curatrice della mostra, Cecilia Dolcetti Pasotto, il professore dell’Università Ca’ Foscari Nico Stringa, esperto di storia dell’arte contemporanea, e il direttore generale della Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato. Presente anche il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano Marco Borghi.
Simone Venturini, Assessore alla Coesione Sociale
“Grazie a tutti coloro che si sono impegnati negli ultimi anni in un’opera di riscoperta e valorizzazione di questo luogo e dei valori dei quali si è fatto portatore nel corso dei secoli. La giornata di oggi è particolare. Di solito a Venezia si celebra la pittura, l’architettura, il vetro o il merletto. Stavolta invece si dà spazio alla ceramica. Un’arte che raramente viene approfondita. Un aspetto interessante è il fatto che si parli del ‘900, mentre spesso ci si concentra sui secoli passati.
Un altro elemento che mi ha colpito è anche la riscoperta di una dimensione domestica. La ceramica è arte ma spesso richiama gli affetti o i ricordi di infanzia. Penso al fatto che quasi in ogni famiglia c’era un pezzo di ceramica in casa, che veniva esposto in bella vista e tramandato di generazione in generazione”.
Storia del ceramista Giacomo Dolcetti
Pittore, decoratore e ceramista, Giacomo Dolcetti nacque a Venezia nel 1893, e nel 1921 aprì una fabbrica per la produzione di ceramica artistica chiamata “La bottega del vasaio”. I visitatori potranno ammirare decine di opere tra le quali piatti ornamentali, vasi e scatole ricchi di decorazioni. La mostra resterà aperta fino al prossimo 18 settembre e potrà essere visitata dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 17.30, e la domenica dalle 13 alle 17.30.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.scuolagrandesanmarco.it