Gianluca Forcolin: Dal 2010 al 2016 le entrate regionali a libera destinazione sono diminuite di 700 milioni di euro
L’ospite di questa sera di A Domanda Risponde, è Il vice presidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin, anche assessore al bilancio, e potremmo chiamarlo il ministro dell’economia della regione. Come avrete capito questa sera si parlerà di soldi. Il bilancio regionale è impegnato per l’84% per la sanità, dice Forcolin, con l’altro 16% bisogna fare tutto, questo è il principale ostacolo.
I tagli relativi a quest’anno riguarderebbero soprattutto il bilancio del sociale (-18,4 milioni), l’edilizia sanitaria (-8,7 milioni), il trasporto pubblico (-5,8 milioni), la non autosufficienza (-4,5 milioni) e l’acquisto dei libri di testo (-3,4 milioni). «Siamo stati costretti a firmare un’intesa amara – ha commentato Forcolin – per evitare manovre più pesanti. Il governo aveva minacciato di toglierci l’incasso dell’Irap e dell’Iva». Tagli drastici, dunque, secondo Forcolin, che parla di «misure criminali». A stretto giro arriva la replica del sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta, che conferma i numeri ma ricorda che «sarebbero dovuti essere di gran lunga peggiori».