Venezia sede di un Consorzio internazionale che sviluppi la ricerca sulle nuove pandemia. È la creatura a cui sta lavorando in questi giorni Giorgio Palù, presidente dell’Aifa ma virologo di fama internazionale e scienziato legato alla sua terra: il Veneto.
La notizia data durante la diretta da Marghera
La speranza di partire presto con un consorzio nazionale parte del progetto di ricerca sulle nuove pandemie.
Palù specifica: “Non sarà il CoronaVirus o i suoi figlioli ma i batteri molto resistenti che nel 2050 rischieranno di ammazzare più del cancro quindi dobbiamo essere preparati”.
Venezia è la sede scelta dove se n’è parlato anche ieri alla commissione del G20 raccontando la peste del 1348 inventando i lazzaretti, i medici della peste e le quarantene.