Giorgio Rado e la parrucchieria: un amore lungo 50 anni

Giorgio Rado: Il parrucchiere di Marghera festeggia i suoi 50 anni di lavoro e si racconta nel libro di Alessandro Fort.

Giorgio Rado, parrucchiere di Marghera, festeggia quest’anno i suoi 50 anni di attività. Rado ha cominciato a 10 anni, imparando il mestiere nel negozio del cognato, cosa che ha trovato difficile all’inizio, perché vedeva i suoi coetanei che giocavano spensierati, mentre lui, dopo la scuola doveva andare a bottega. Il signor Rado, però, ci dice di aver trovato anche gratificante questa esperienza del lavoro, seppur precoce, perché spesso otteneva una mancia dai suoi clienti. Il lavoro del parrucchiere non gli è piaciuto da subito perché la sua grande passione, che ha comunque coltivato negli anni, era l’elettronica. Oggi insegna il suo mestiere in una scuola per parrucchieri, l’Accademia Uaami di Padova, fondata una ventina d’anni fa con altri due soci. Questa accademia ha vinto titoli in tutto il mondo, in particolare quest’anno sono stati ottenuti risultati grandiosi. A settembre gli allievi e i maestri dell’Accademia hanno vinto la medaglia d’oro e la coppa Europa ai Campionati Europei di Parrucchieri a Parigi, a febbraio ai Campionati Italiani la maestra Biscotto Giorgia ha conquistato la Coppa e la medaglia d’oro e la maestra Svetlana Ilasco ai Campionati del Mondo di Seoul ha ottenuto la medaglia d’oro, la Coppa e un premio per i migliori colori del mondo. L’Accademia è una scuola privata senza scopo di lucro e quindi con un ruolo sociale e ha circa 50 allievi. La CGIA di Mestre festeggerà il signor Rado perché associato da 50 anni, attribuendogli un’attestato. Già il suo cognome è indizio della sua carriera di parrucchiere e ciò è stato notato anche dal famoso presentatore Corrado che lo ha premiato nel 1974 al Campionato Italiano e ha sottolineato come il suo nome si addicesse alla sua professione. Interrogato sui cambiamenti avventi in questi 50 anni a Marghera, il signor Rado ci fa sapere che sono cambiati i gusti della gente, che si orienta verso il trend, anche se attualmente c’è un ritorno alle pettinature classiche. Per quanto riguarda la qualità della vita, Rado considera bellissima la città di Marghera oggi, perché è una città verde con alberi ovunque e nuovi palazzi. Alessandro Fort, scrittore e psicologo, ha dedicato il libro “Come si impara un mestiere” alla carriera di Rado. L’idea del libro, dice Forte, è stata di Giorgio che ha voluto dedicare qualcosa di concerto ai suoi 50 anni di lavoro. Ciò che colpisce, secondo Fort, è il fatto che 50 anni fa un bambino a 10 anni imparasse un mestiere, cosa oggi impensabile. Nel libro si raccontano aneddoti della carriera di Rado e Fort ci racconta il modo in cui il parrucchiere ha imparato a usare la forbice e il pettine scorrendo lungo il manico di una scopa, aprendo e chiudendo la forbice per ore. I ragazzi che oggi entrano nella professione di parrucchieri, spiega Forte, che si occupa di formazione all’interno dell’Accademia Uaami, vanno entusiasmati e portati a capire la passione da mettere in questo mestiere.

Exit mobile version