Nuovo importante riconoscimento per “Gomorra – La serie”, una delle fiction italiane più apprezzate degli ultimi tempi.
Nell’edizione 2016 della celebre classifica “The best tv shows” del New York Times entra, per la prima volta e ai primi posti, una produzione originale italiana: “Gomorra – La serie” si guadagna infatti il terzo gradino del podio nella lista delle migliori produzioni seriali di tutto il mondo.
“Una miscela irresistibile di velocità, tensione, atmosfera desolata e cruda violenza. Una produzione capace di far avvertire la sua matrice europea in mezzo alla lunga mitologia di gangster movie italiani e americani, grazie ad un realismo lirico che non trova pari in alcun altro titolo in onda sulla TV americana”, è il commento del più autorevole fra i quotidiani internazionali, che sottolinea la marcia in più della serie tricolore, trasmessa oltre oceano qualche mese fa, su Sundance TV.
Si tratta dell’ennesimo elogio per una produzione targata Sky e prodotta da Cattleya, che ha conquistato il mercato internazionale non solo con i numeri – sono oltre 150 i paesi in cui è stata venduta ad oggi – ma anche e soprattutto con i numerosi attributi di critica e pubblico, segnando così un passo importante per tutto il comparto audiovisivo italiano che ha dato prova di essere al pari della migliore serialità internazionale per modello produttivo, scrittura, regia e recitazione.
Una forza stilistica quella di “Gomorra – La serie” forte di un cast straordinario di attori tutti provenienti dal territorio campano e della potenza del libro di Roberto Saviano, che ha abbattuto i confini nazionali posizionandosi in termini di riconoscimenti e diffusione accanto a giganti della serialità mondiale come “House of Cards” e “Game of thrones”, a coronamento di una vera e propria “Età dell’oro” per il settore, dopo le fortune di altri titoli Sky come “Romanzo Criminale”, “1992” e “The Young Pope”, la serie di Paolo Sorrentino attesa, a inizio 2017, al debutto americano su HBO.
