Grande successo per la festa del radicchio a Mirano tenutasi il 13 gennaio. Un modo per vivere e rispettare il mondo dell’agricoltura.
Roberto Gallorini (Presidente della Pro Loco di Mirano) ci dice che c’erano 40 produttori di radicchio e 50 espositori di prodotti della tradizione veneta, ma anche produttori di altre regioni, per far vedere le differenze fra i nostri prodotti e quelli degli altri.
Fabio Livieri (Segretario Coldiretti mandamento di Mirano) ci dice che l’agricoltura ha alti e bassi. In questo momento ci sono prodotti che vanno, ma altri in difficoltà. Però ha fiducia nel consumatore perché è lui che gestisce il mercato. L’agricoltura nel miranese in particolare i seminativi e coltura tradizionale come il mais, il frumento e la soia sono molto in difficoltà, non danno reddito. Mentre c’è ancora molta domanda per gli ortaggi e il latte.
Il rapporto giovani e agricoltura è ottimo. Per esempio erano presenti dei campi di esposizione simbolici fatti dalla scuola di agraria di Mirano. Quindi è evidente un riavvicinamento dei giovani al mondo agricolo.