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I film in gara alla Mostra del Cinema

Alla Mostra del Cinema di Venezia, Angelina Jolie e Cate Blanchett brillano tra i protagonisti, con film in concorso e serie fuori concorso di grande impatto

La seconda giornata della Mostra del Cinema di Venezia è tutta dedicata a due grandi dive e premi Oscar: Angelina Jolie e Cate Blanchett.

Il ritratto crepuscolare di Maria Callas

La Jolie, strategicamente posizionata in calendario per evitare di incontrare l’ex marito Brad Pitt, è in concorso con Maria. Si tratta di un ritratto dai toni crepuscolari della Callas nei suoi ultimi giorni parigini negli anni Settanta. Il regista è il cileno Pablo Larraín che con Maria conclude una trilogia di ritratti femminili iniziata con Jackie Kennedy e proseguita poi con Lady Diana.

Nel cast anche tanti attori italiani come Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher e Valeria Golino. E nei panni di Giovanni Battista Meneghini, marito di Maria Callas, recita il veneziano Alessandro Bressanello.

Incanta Cate Blanchett sul red carpet della Mostra del Cinema

Sul tappeto rosso Cate Blanchett è tra le più belle, con un abito a fascia color champagne effetto lucido, impreziosito da una collana di perle sulle spalle. L’attrice, di origine australiana, è la protagonista di Disclaimer, la serie firmata da Alfonso Cuarón, già Leone d’Oro nel 2018 con Roma, che debutta al Lido fuori concorso.

Disclaimer, letteralmente “dichiarazione di non responsabilità”, è la storia di una giornalista specializzata nello svelare scandali. La donna si ritrova essa stessa vittima del suo spregiudicato modus operandi.

Le opere in gara e fuori concorso della seconda giornata

Scende in campo tra i film in gara El jockey dell’argentino Luis Ortega, storia di un fantino famoso in piena crisi e con personaggi pericolosi sulle sue tracce, pronti a fargli pagare i suoi debiti.

Tra gli altri titoli della giornata fuori concorso c’è la miniserie per la Rai di Sergio Rubini Leopardi, il poeta dell’infinito. È uno sguardo sulla vita di Giacomo Leopardi attraverso il racconto dell’amico Ranieri un lavoro lontano dalla solita narrazione che insiste sull’aspetto fisico sgraziato. Giacomo Leopardi, interpretato da Leonardo Maltese, è visto come un intellettuale libero, un pensatore politico in anticipo sui tempi, il primo esistenzialista della modernità.

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