Il Canaletto e Venezia, apre a Palazzo Ducale la grande mostra dedicata a Giovanni Antonio Canal, il Canaletto, e al Settecento veneziano.
Diverse correnti artistiche
Questo secolo ha visto l’esplosione del vedutismo, della pittura di storia e di paesaggio, il capriccio, la grande stagione dell’incisione, la presenza europea della Serenissima e il viaggiare dei suoi eccellenti artisti, tra cui il Canaletto.
Un secolo straordinario
La mostra ci rimanda ad una stagione di grande complessità e valore per la pittura, la scultura, le arti decorative, l’arte vetraria. Lungo le sale di Palazzo Ducale si dispiega il racconto di un secolo straordinario e del suo protagonista. Fin dal suo inizio il ‘700 si mostra come un secolo di enorme vitalità e grandi cambiamenti, nel linguaggio dell’arte, nella storia delle idee e delle tecniche, nella vita sociale.
Vedutismo: una nuova forma artistica
Luca Carlevarijs pone le basi del vedutismo veneziano, Rosalba Carrera rinnova l’arte del ritratto. Due giovani coetanei dipingono opere in cui la luce acquista valenza fondante, costitutiva: Giambattista Tiepolo con pennellate aggressive in composizioni dinamiche, Canaletto nella pittura di vedute, lo stile di entrambi si farà poi più controllato e nitido. Il viaggio prosegue con la pittura di costume di Pietro Longhi, l’esplosione del vedutismo, la pittura di storia e quella di paesaggio, il capriccio. E la grande stagione dell’incisione, che diversi sperimentano, e di Giambattista Piranesi.
Tra arte vetraria e pittura
Mentre anche l’arte vetraria di Murano vive i suoi fasti, con l’oreficeria e la manifattura di porcellane. Protagonisti di fine secolo sono Francesco Guardi e Giandomenico Tiepolo, figlio di Giambattista. Nelle vedute di Guardi il linguaggio pittorico, tremolante e allusivo, lontano dalle solari certezze di Canaletto, sembra evocare una Venezia in disfacimento, mentre il tempo del vivere felice e aristocratico lascia il posto a un popolo di irriverenti Pulcinella, dove tutti sono liberi e uguali, e sullo sfondo la rivoluzione infiamma la Francia.
Il neoclassicismo
Il secolo dei lumi, e il percorso espositivo, si chiude con l’affermarsi del Neoclassicismo, su tutti giganteggia Antonio Canova.