Il futuro dell’agricoltura tra continuità e innovazione

Federica Senno continua l'eredità di Paolo Quaggio promuovendo coinvolgimento e dialogo nel settore agricolo in vista di un futuro prospero. Fondamentale la dignità e il ruolo sociale dell'agricoltura

Federica Senno ha preso in mano l’eredità di Paolo Quaggio, ex presidente della CIA che ha avuto due mandati. La presidentessa è stata in grado di affrontare le problematiche del settore agricolo di questi mesi; partecipando in maniera molto attiva ai tavoli in cui si discutevano le problematiche vigenti in vista di un futuro prospero.

Federica Senno promuove coinvolgimento e dialogo in vista di un futuro prospero

A proposito delle prospettive future, la presidentessa della CIA, Federica Senno, sottolinea: “Dovrà essere florido, perché non sarei qui se non avessi una speranza verso il futuro. Quello che ho imparato, e che ho visto forte all’interno di CIA, è la capacità di sapersi rivolgere ed essere un interlocutore autorevole all’interno dei tavoli. Non è possibile portare avanti un’istanza nel momento in cui sei solo.”
“C’è la necessità di condividere questo percorso e di portare un eventuale disagio come soggetto autorevole e deputato a farlo. Io, come presidentessa della CIA, sono colei che rappresenta una serie di aziende che alle loro spalle hanno una storia, una dignità e problematiche diverse. Per questo motivo credo che, oltre al ruolo di responsabilità, ci sia anche la necessità di saper parlare e saper coinvolgere più soggetti possibili all’interno di una discussione.”

L’impegno del settore agricolo per la società

Paolo Dalla Vecchia chiarendo come sulle nostre tavole arrivi ogni giorno cibo fresco grazie agli agricoltori che lavorano 7 giorni su 7. Il loro lavoro mantiene il territorio e lo preserva dal degrado, dall’abbandono e anche dalla cementificazione.
In merito a ciò, Federica Senno sostiene: “Se abbiamo una fattoria didattica o ospitiamo persone con disabilità forniamo un servizio sociale. I nostri agriturismi sono riconosciuti per l’ospitalità e per la qualità dei prodotti. Cercheremo di proseguire lungo questa strada tracciata dal mio predecessore, Paolo Quaggio, per dare sempre più dignità all’agricoltura.”
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