Il mondo del cinema, soprattutto quello americano, è fatto di produttori che conoscono bene il vantaggio di apparire nella città di Venezia in occasione della Mostra che si svolge ogni anno al Lido
I produttori americani sanno bene che apparire a Venezia è un gran vantaggio. Noi veneziani spesso sottovalutiamo il privilegio che mettiamo a disposizione. Fortunato Ortombina, sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice, spiega che si tratta di un’atmosfera che viene a crearsi e che incanta gli spettatori e i clienti.
Lui stesso, quando vanno in scena le opere alla Fenice, osserva i comportamenti di chi assiste allo spettacolo. Lo spettatore sceglie di donare il suo tempo, assieme ad altre 900 persone, per assistere a una messa in scena artistica. Quello che va a vedere è il frutto del lavoro, del coordinamento, dell'”andare insieme” di 300 persone, che hanno cominciato a preparare quelle 3 ore di musica almeno un anno prima. Non può che traspirare la forza di questo grande lavoro, dove le competenze e i sogni di ognuno si fondono insieme.
La grandezza che percepiscono i grandi produttori americana è la stessa stampata in faccia agli spettatori della Fenice. Forse, troppo spesso, ci dimentichiamo di quell’espressione di stupore e meraviglia che l’arte e la cultura a Venezia suscita in chi l’assiste. Questo è il grande patrimonio di questa città, che abbiamo solo noi al mondo. Il migliore investimento che si possa fare in Italia nell’arte è rendere sempre partecipi gli spettatori dei sogni che si realizzano e prendono forma.