I numeri della pandemia sono sotto la soglia della saturazione delle terapie intensive anche se in crescita. Dunque quest’anno sarà possibile il pellegrinaggio dopo il blocco dello scorso anno per la pandemia nella chiesa della Madonna della Salute il 21 novembre a Venezia. Stamane c’è stato il taglio del nastro per l’apertura del ponte Votivo sul Canal Grande per consentire l’afflusso di fedeli.
L’apertura del ponte Votivo e il pellegrinaggio
Ogni anno si ripete la magia di vedere accorre nella basilica da Longhena tre secoli fa, i veneziani provenienti da tutto il Veneto perché legati alla Madonna da un legame nato dal dramma della peste che dal 1630-1631 ha decimato la popolazione e marchiato a fuoco la memoria storica della città per il pericolo scampato per i sopravvissuti.
“Il motto scritto al centro ‘Unde origo inde salus’ in latino, ricorda proprio l’importanza di riscoprire le origini. È li dove ci sono le origini che c’è la salvezza e anche Venezia deve ripartire dalle sue origini dalle sue tradizioni, dalla sua autenticità” ha detto l’assessore Simone Venturini.
Ecco quanto durerà questa celebrazione
Il 21 novembre è l’occasione per ricordare anche le sofferenze vissute nei giorni nostri e il patriarca Moraglia ha ricordato i danni del Covid. Le celebrazioni proseguiranno sabato con il rosario peregrinante dei giovani da Campo San Maurizio, alle diciotto e quindi, fino alla basilica. Domenica la splendida chiesa barocca rimarrà aperta dalle 6 alle 22.30 e i fedeli potranno accedervi liberamente seguendo i percorsi predisposti fino all’altare maggiore dove campeggia l’icona della Madonna. Poi, come sempre, ci saranno i banchetti.
“Finalmente torna la fiera alla Madonna della salute. Ci saranno ventinove banchetti tra le famose candele che, appunto, i fedeli potranno acquistare e portare in chiesa. Ci saranno le famose frittelle, i palloncini per i bambini. Un’iniziativa che va nel rispetto sicuramente delle norme. Quindi mascherina, distanziamento, i sanificatori. È un messaggio importante di voler ritornare alla normalità” ha detto l’assessore Sebastiano Costalonga”
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