Parte ufficialmente sabato 1 agosto 2020 alle 18 con l’inaugurazione degli atelier d’artista il programma pubblico di In-Edita, ideato da Marina Bastianello e lanciato dall’associazione culturale Venice Galleries View a Forte Marghera, con il supporto del Comune di Venezia e in collaborazione con la Fondazione Forte Marghera. Fino al 20 settembre, l’area antistante il Padiglione 51 e molti altri luoghi e spazi del Forte e della città metropolitana saranno coinvolti nelle iniziative in programma: apertura al pubblico degli atelier e incontri con gli artisti, tour guidati tra Forte Marghera, Mestre e Venezia, tavoli di lavoro e confronto, performance. In-Edita si chiuderà quindi con una mostra diffusa che valorizzerà i lavori realizzati dagli artisti nei prossimi mesi.
In-Edita
In-Edita, progetto culturale nato per volontà di Venice Galleries View, associazione che riunisce alcune delle più importanti gallerie di arte contemporanea della città metropolitana, con una direzione integralmente al femminile, è stato pensato da subito a servizio dei cittadini e del territorio per tenere insieme rigenerazione urbana, impatto sociale e diffusione dell’arte contemporanea, portata fuori dai suoi spazi codificati – la galleria, lo studio dell’artista, la collezione privata o il museo – e lasciata a espandersi, libera di occupare nuovi spazi e di instaurare con essi e con le persone che li frequentano dialoghi costruttivi. Nei prossimi due mesi a Forte Marghera 18 giovani artisti del territorio avranno la possibilità di lavorare in uno spazio unico e stimolante, e dall’altra i cittadini potranno assistere e partecipare in un contesto informale alla fase di produzione delle opere.
Gli artisti
I 9 artisti del territorio selezionati per la prima sessione di DEDALO – Art Studios, gli atelier diffusi per i quali sono state raccolte oltre 100 application, tutte di alto livello, in meno di due settimane – hanno preso posizione nel Padiglione 51 a partire dal 20 luglio, ma il loro lavoro si svolgerà nel pieno rispetto del distanziamento sociale e in totale sicurezza, principalmente all’aperto, proprio in mezzo ai visitatori che abitualmente frequentano gli spazi e utilizzano i servizi di Forte Marghera, uno dei luoghi più iconici della città metropolitana.
Questi i nomi dei 18 artisti selezionati: Wesley Alves Da Silva, Ludovico Bomben, Boris Contarin, Francesco Piva, Martin Romeo, Michele Tajariol, Eva Chiara Trevisan, Matteo Vettorello, Francesco Zanatta (prima sessione dal 20 luglio al 20 agosto 2020); Giulia Crivellaro, Giorgia Fincato, Giulia Furlan, Giulio Malinverni, Margherita Mezzetti, Davide Sgambaro, Maddalena Tesser, Chiara Tubia, Sophie Westerlind (seconda sessione dal 21 agosto al 20 settembre 2020). Gli artisti sono stati selezionati da un Comitato composto dalle galleriste Alberta Pane, Beatrice Burati Anderson, Dorothea van der Koelen, Živa Kraus, Matilde Cadenti, Emanuela Fadalti, Marina Bastianello e Michela Rizzo.
Gli studi saranno visitabili dal pubblico dal venerdì alla domenica, negli orari di apertura di Forte Marghera, e nelle stesse giornate attori del mondo dell’arte, insieme a collezionisti e curatori, verranno coinvolti in visite agli studi per conoscere gli artisti e il loro lavoro, contribuendo così a un’attività di talent scouting collegiale.
“Anche DIORAMA è nata durante il lockdown, quando noi artisti abbiamo sentito forte l’esigenza di incontrarci e trovare soluzioni inedite non solo di dialogo, ma anche di rappresentanza. E il modello costituito dalle nostre gallerie, che stavano realizzando l’associazione Venice Galleries View, è stata spinta propulsiva a creare questa vera e propria camera gestazionale” illustra Cristina Fiore, del duo Penzo+Fiore. “MEMENTO MORI costituiscono una prima iniziativa a cui seguiranno passaggi di testimone, come in una staffetta, ad altri artisti della piattaforma. Questi primi tre incontri vogliono mettere a confronto il vissuto del lockdown, della pandemia e della successiva situazione di crisi di diversi attori del mondo dell’arte, in un racconto delle loro esperienze personali e professionali” conclude Andrea Penzo, del duo Penzo+Fiore.
I Fili di Arianna
Sabato 29 agosto, 5, 12 e 19 settembre i cittadini potranno poi partecipare a I Fili di Arianna: visite guidate gratuite, organizzate in collaborazione con Anna Bigai, Presidente della Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia, per riscoprire la città metropolitana grazie a quattro diversi itinerari inediti: partendo dagli atelier di DEDALO, passeggiando all’interno di Forte Marghera per conoscere attraverso spazi ed edifici la sua storia militare e comprendere l’importanza del sito di “Malghera” come collegamento tra terraferma e laguna, i partecipanti verranno poi accompagnati a Venezia navigando il Canal Salso, alla scoperta di calli e campi, edifici e spazi espositivi del circuito Venice Galleries View per un’esperienza di arte contemporanea di tutti i tempi. La partecipazione è gratuita e aperta al pubblico previa prenotazione a vgv.fortemarghera@gmail.com o chiamando il 366.6875619 tutti i giorni dalle 16 alle 18.
Sabato 5, 12 e 19 settembre verranno inoltre invitati a Forte Marghera artisti ospiti che saranno protagonisti di speciali performance, a cui potranno assistere tutti i visitatori.
Venice Galleries View
Durante la stagione autunnale si terrà quindi la mostra conclusiva del progetto, un evento diffuso che da Forte Marghera si dipanerà in altri spazi della città metropolitana, a partire dalle gallerie di Venice Galleries View e troverà sintesi in uno spazio espositivo capace di rappresentare un osservatorio sulle esperienze di artisti emergenti e un incubatore di iniziative della comunità artistica locale.