Inaugurato il secondo pontile Actv di San Marcuola. Il taglio del nastro è stato fatto dal sub-commissario prefettizio del Comune di Venezia con delega alla Mobilità e Trasporti, Natalino Manno, dall’amministratore unico Pmv, Antonio Stifanelli, dal presidente di Avm, Alessandro Moro e dal presidente di Actv, Luca Scalabrin.
Il nuovo pontile presenta una serie di innovazione tecniche: sostituite le tradizionali briccole con pali in acciaio e agganci toroidali che si alzano e abbassano a seconda della marea e che hanno il vantaggio di durare circa una trentina d’anni, ossia dieci volte di più rispetto agli attuali pali di legno; copertura della pavimentazione della struttura con legno Ipè, che a fronte di maggiori costi, presenta però una maggiore resistenza; nuovi impianti per migliorare il confort nell’approdo; tornelli d’ingresso; collocazione delle strutture garantendo la visuale del Canal Grande e della facciata della chiesa di San Marcuola. Il pontile, che servirà agli utenti della linea 1 diretti a Rialto Lido, è costato 190 mila euro, ed è stato finanziato anche tramite la Cassa Depositi e Prestiti. Dai vertici di Avm Pmv e Actv è stato annunciato che entro maggio dovrebbe tornare a fermarsi a San Marcuola anche la linea 2, come avveniva in precedenza.
Manno ha precisato che il raddoppio dei pontili garantisce un migliore transito dei mezzi di trasporto che in questo modo hanno approdi dedicati che assicurano minori tempi d’attesa per l’imbarco e lo sbarco ai passeggeri. “Evitiamo soprattutto la congestione del traffico in Canal Grande e quindi possibili e pericolosi ingorghi. E’ la stessa Magistratura che ci indica di muoverci su questa linea, tant’è che il 31 maggio prossimo apriremo i pontili della linea 2 a Rialto Banca d’Italia mantenendo però il doppio approdo in Riva del Carbon per la linea 1 e per i mezzi di Alilaguna proprio perchè, da recenti verifiche, sono stati accertati miglioramenti significativi sotto il profilo della sicurezza”.
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