FeMar: si cerca di stabilire se ci siano connessioni con l’incendio all’ecocentro Veritas di Mogliano. Interrogazione del Pd
Continuano le indagini sugli incendi dolosi ai danni di aziende che si occupano di raccolta di rifiuti nel veneziano. Alla FeMar di Caorle, il titolare ha perso centomila euro ma non si arrende. Fin da subito l’imprenditore, da decenni nel settore della raccolta, ha puntato il dito contro la criminalità organizzata scartando l’ipotesi che si tratti dell’opera di qualche piromane che si voleva vendicare di torti subiti o presunti dispetti tra titolari di azienda.
La vicenda arriverà direttamente sul tavolo del governo: “Presenteremo nelle prossime ore, insieme agli altri deputati del Pd, un’altra interrogazione su quanto accaduto all’azienda di rifiuti di Caorle la Fe.Mar – dichiarano il deputato veneziano del Pd, Michele Mognato, e il collega padovano sempre del Pd, Alessandro Naccarato – Abbiamo già in altre occasioni coinvolto il governo perché non è il primo caso che accade nella nostra città metropolitana e nel Veneto. Le stesse dichiarazioni rilasciate dal socio e direttore tecnico dell’azienda allarmano ancor di più e richiedono un attento controllo e vigilanza su tutto quel che accade nel settore del recupero e trasporto dei rifiuti”.