
La segnalazione è arrivata nel cuore della notte di oggi 10 Settembre alla Sala Operativa
della Capitaneria di Porto di Venezia: il peschereccio “Vichingo”, a 25 miglia dalla
costa di Chioggia, richiedeva assistenza medica per l’incidente che ha visto coinvolto un
marittimo imbarcato sull’unità, scivolato in mare e successivamente recuperato.
Contestualmente, veniva attivata la macchina dei soccorsi coordinata dal 9° Centro
Secondario soccorso Marittimo – M.R.S.C. di Venezia; allertata la Motovedetta CP 826 di
Chioggia che provvedeva ad imbarcare come da protocollo vigente il personale del
S.U.E.M. (Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica) 118 e dirigeva senza indugio nel
luogo dove il peschereccio si era arrestato.
Giunti a destinazione
Giunti sul posto, il personale medico diagnosticava un presunto trauma toracico e procedeva ad immobilizzare con spinale il marittimo; condotto a terra e successivamente trasportato al Pronto Soccorso per le cure mediche del caso.
Il marittimo di nazionalità tunisina si trova ora in prognosi riservata e sono in corso le
operazioni di accertamento delle dinamiche dell’incidente da parte della Capitaneria di Porto di Chioggia.