Violenze a Roma: si indaga anche nel veneziano

Forza Nuova nel mirino delle indagini della Digos anche nel Veneto e nel veneziano e intanto Fratelli d'Italia si è dichiarata disponibile a votare lo scioglimento del partito di estrema destra

Nelle violenze a Roma, c’è un pezzetto di Veneto negli atti violenti perpetrati il 9 ottobre e la DIGOS romana sta indagando in particolar modo su Luca Castellini, il leader di Forza Italia nel veronese, denunciato per i reati di devastazione e di saccheggio, violazione di domicilio, resistenza al pubblico ufficiale e radunata sediziosa.

Violenze a Roma: la partecipazione di simpatizzanti e iscritti veneti di Forza Nuova

Alla manifestazione hanno partecipato anche iscritti di Forza Nuova o anche simpatizzanti, provenienti dalla città metropolitana veneziana. Ora, gli investigatori della DIGOS stanno vagliando le immagini delle telecamere, per capire chi ha partecipato all’invasione della sede della CGIL.

Il dibattito sulla mozione

Intanto, infuria il dibattito sui media riguardo alla mozione presentata dal PD per lo scioglimento di Forza Nuova, perché lo definiscono un partito incostituzionale. Una mozione che Fratelli d’Italia ha dichiarato, in queste ore, di essere pronta ad approvare, perché ritiene Forza Nuova la più grande alleata del PD, dato che le azioni violente compromettono l’immagine della destra moderata.

Sulla questione, Luca Zaia si è limitato a dichiarare che i fatti di Roma sono insostenibili e ha aggiunto che c’è un’idea di impunità generale.

Exit mobile version