Basilica di San Marco: i Procuratori annunciano ingressi a pagamento

La Basilica di San Marco apre alle prenotazioni per evitare le code e gli affollamento. Il ricavato sarà devoluto a fondi per i danni dell'alta marea.

La basilica di san Marco apre alle prenotazioni a distanza delle visite. Si potranno fare on line o attraverso le agenzie secondo un sistema allo studio e saranno a pagamento. L’obiettivo eliminare code e affollamento e raccogliere fondi per recuperare i danni dell’alta marea.

Basilica di san Marco

Chi arriverà sul posto senza prenotazione potrà accedere se si sarà procurato un numero ad una macchinetta posta all’esterno della basilica ma non potrà scegliere la fascia oraria e comunque non pagherà il ticket ingresso. L’entrata rimane sempre libera naturalezze per i fedeli che vogliono pregare e per loro c’è un ingresso riservato la porta dei Fiori.

Le richieste

Già lo scorso anno in alta stagione chi voleva saltare la coda, solitamente lunga decine di metri, ci riusciva pagando. Doveva però comunque arrivare sul posto e si è trattato di un ricavo modesto. Con il nuovo sistema allo studio si potrà prenotare e decidere il giorno e l’ora attraverso le agenzie.

Più richieste ci saranno, più la tariffa sarà alta per avere la priorità. Per i turisti che possono permetterselo sarà un salto di qualità. Niente code sotto la canicola di luglio e agosto e niente ressa all’interno. Ci saranno meno disagi anche per chi vive alla giornata e decide all’ultimo momento di fare una capatina nella basilica perché potrà il giorno stesso procurarsi un numero, fino ad esaurimento, e in attesa di entrare potrà sedersi all’ombra e attendere il suo turno.

L’iniziativa

L’iniziativa è della procuratoria di San Marco e ha l’obiettivo di migliorare la visite dei turisti e e garantire fondi per ripristinare il patrimonio danneggiato a causa delle alte maree di novembre e dicembre scorsi.

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