Integratori alimentari: questo mondo è una giungla. Ad Obiettivo Salute ne parla Loris Zoppelletto, esperto di nutrizione.
Se decidessi di recarmi in una farmacia per comprare un integratore alimentare, vista la continua stanchezza, quale dovrei scegliere, dato che il mondo degli integratori è vastissimo?
Ormai gli integratori alimentari gli troviamo anche al supermercato, se devo scegliere qualcosa adatto al mio corpo, come faccio?
Le parole di Loris Zoppelletto
“L’obiettivo è la salute. Non vuol dire non ammalarsi, ma chiamiamola salute ottimale. Vivere per sopravvivere non mi piacerebbe. Voglio essere vigoroso, nonostante i mie 53 anni, voglio essere capace di star sveglio la notte, di curare i miei bambini e di essere di buon umore.
Purtroppo c’è un grosso problema, ossia che le persone gli identificano come i farmaci. Questo perché sono fatti di pastiglie, capsule, in entrambi i casi viene naturale fare la domanda sbagliata.
Ad esempio se una persona ha mal di testa, va in farmacia o erboristeria e chiede :”Mi dia un integratore per il mal di testa”. È sbagliata come domanda e di conseguenza il farmacista ti darà una risposta sbagliata.
Questo perché il mal di testa può provenire da 30/40 cause differenti una dall’altra. L’idea è che tu prenda un farmaco che ti toglie i sintomi.
Io sono molto a favore dei farmaci, ma sono qualcosa che va a bloccare il funzionamento normale del corpo per assopire il dolore”.
Gli integratori alimentari
“Se hai la flora batterica sconvolta e questa fa si che vengono prodotte tossine, avrai mal di testa per quel motivo. Se hai un’infiammazione cronica agli arti, il mal di testa potrebbe essere causato dalle cervicali che in quel momento ti fanno male.
La verità è che ci vuole un po’ di arte nello stimare il giusto integratore per te e non è mai una sola vitamina e un solo minerale.
È l’idea del farmaco che si è trasferita negli integratori e lì non funziona, perché il corpo ha bisogno di diverse cose. Infatti quando prendi un integratore che ha dentro due principi, sai già che non è un buon integratore.
Il mondo degli integratori è un giungla, qualche volta preferirei bere l’acqua delle pozzanghere piuttosto che assumere integratori fasulli e non adatti.
Ci sono le forme chimiche di alcune vitamine, che fanno più male che bene. Allora perché devo prendere qualcosa che mi fa anche male? Piuttosto faccio a meno di prendere gli integratori.
Come se non bastasse, a volte vengono inseriti degli eccipienti dannosi per il corpo, ma sono ammessi dalla legge, allora va bene”.
Lo scandalo del biossido di titanio
“È venuto fuori da poco lo scandalo del biossido di titanio, che noi abbiamo proibito fin dall’inizio e non abbiamo mai usato, anche se le norme europee lo consentono.
In Francia si sono accorti che questa sostanza non fa bene e adesso a cascata lo proibiranno in tutti i paesi. Ma non ci voleva un genio per capire che una sostanza sintetica facesse male.
Viene utilizzata perché costa poco e perché rende lucida la pastiglia, però dobbiamo capire che questo è qualcosa che va a sopperire la mancanza di cibo. Se ci metti dentro anche un pochino di veleno in che direzione stai andando? Infine posso affermare che ci sono integratori di serie A e di serie Z”.
La differenza tra alimentazione e nutrizione
“L’alimentazione vuol dire mangiare. La cosa migliore da fare, sarebbe quella di evitare errori madornali per non distruggere il proprio corpo. Un esempio è quello di riempirsi di zucchero.
Le gente lo fa inconsapevolmente e crea danni impossibili poi da riparare. Bisogna mettere un po’ a posto la propria alimentazione.
La nutrizione è assicurarsi che quello che mangi contenga sufficienti vitamine e minerali. Questo garantisce al corpo di avere tutti i mattoni che gli servono per ripararlo, migliorarlo e mantenerlo vigoroso ed energetico”.