I controlli della polizia locale, Nas e Sian continueranno anche nei prossimi giorni nel ristorante del maxi conto. La vicenda ha fatto il giro del mondo
Ispezioni dell’ULSS e della polizia locale nell’osteria da Luca, la cui conto esorbitante di 1100 per quattro bistecche e una frittura di pesce diventa un caso internazionale ed è finito persino sulla BCC che invita a scegliere altre città.
Non erano a dire il vero quattro semplici bistecche, ma quattro fiorentine e i due calici di vino a testa bevute dai quattro ragazzi giapponesi erano di Brunello. anche se si alleggerisce la posizione del ristoratore cinese, l’imbarazzo per il maxi conto a tre zeri rimane.
Sull’ipotesi della truffa indaga la polizia municipale, anche se ha le mani legate perchè i quattro turisti a dire il vero non hanno presentato denuncia ma soltanto segnalato l’episodio ai finanzieri di Bologna. Dunque non si può fare molto senza un atto d’accusa formale. I turisti hanno tempo altri due mesi per ripensarci comunque.
Intanto l’Osteria da Luca sembra destinata a pagare una sanzione per evasione fiscale dato che non è stato emesso lo scontrino fiscale. L’Ascom di Venezia intanto prende le distanze, il ristorante è svincolato dalle associazioni di categoria.