Sabato mattina si è tenuto l’incontro pubblico itinerante di Jacopo Molina a Pellestrina. I cittadini dell’isola e il consigliere della Municipalità di Lido Pellestrina, Danny Carella, hanno accompagnato il candidato nei luoghi che presentano le maggiori problematiche dell’isola.
Arenile del Litorale: “Il Litorale di Pellestrina – afferma Molina – necessita di ripascimento (riportare la sabbia nei tratti in cui ormai non vi è più) e di infrastrutture per permettere la balneazione ad un turismo sostenibile. Pare che dal Friuli Venezia Giulia alla Romagna questa sia l’unica spiaggia non attrezzata e quindi non idonea alla balneazione. Eppure ha le potenzialità per diventare un gioiello dell’isola decongestionando il turismo da altre zone”.
Potenziamento trasporto e sconti sui biglietti di navigazione. “I gitanti che da Chioggia vogliono raggiungere Pellestrina – riprende Molina – devono sborsare oltre 5 euro a testa, è impensabile che una famiglia per una giornata in spiaggia possa spendere oltre 20 euro solo per la navigazione. Occorre introdurre una scontistica, almeno per i gruppi e le famiglie. Inoltre si vocifera su possibili tagli di corse al Ferry Boat notturno, mi auguro che questo non sia vero, perchè il servizio va potenziato e migliorato semmai, non certo tagliato, per ridare vitalità all’isola”.
Pista ciclabile lungo laguna. “Il progetto “Vento” con la pista ciclabile da Torino a Venezia – riprende Molina – è partito da tempo ma a Pellestrina i lavori non sono mai iniziati e dove dovrebbe sorgere la pista ciclabile c’è solo strada sterrata. Occorre prendere in mano la situazione e iniziare i lavori per una riqualificazione del lungo laguna, un’opportunità per i cittadini che potrebbe aprire le porte al cicloturismo”.
Pesca e Piscicoltura. “Dobbiamo tutelare con maggiore forza l’economia dell’isola – rincara Molina – che è la pesca, e permettere che la famiglie riescano a viverne dignitosamente, oggi invece le problematiche tra norme e gestione stanno facendo perdere terreno e fiducia a pescatori e piscicoltori”.