Jesolo, arrestato un ricercato per furto in abitazione

Jesolo: identificate 5 persone sospette e pregiudicate. Uno, ricercato, è stato arrestato

Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli del territorio, disposti dal Questore di Venezia al fine di incrementare la percezione di sicurezza da parte dei turisti di Jesolo, nel pomeriggio di martedì scorso una pattuglia della Sezione Volanti del Commissariato di Jesolo ha rilevato in via dei Pioppi la presenza di un furgone occupato da quattro uomini ed una donna, i quali apparivano interessati più alle auto in sosta lungo la strada che alla vicina spiaggia.

Gli operatori della volante decidevano di procedere a normale controllo degli occupanti, tutti cittadini dell’est Europa senza fissa dimora in Italia. Non erano in grado di fornire una spiegazione plausibile circa la loro presenza in Jesolo e tra le altre cose uno degli uomini, che forniva le generalità oralmente dato che non aveva documenti al seguito, risultava completamente incensurato. Fatto decisamente curioso dato che tutti gli altri, anche la donna, risultavano avere precedenti di polizia per reati predatori.

Gli agenti percepivano però che c’erano delle anomalie e perciò decidevano di accompagnare l’uomo in ufficio e sottoporlo al fotosegnalamento, per accertarne la sua precisa identità.

Una volta che l’operatore della Scientifica esaminava le sue impronte al sistema AFIS, poteva chiarire con assoluta certezza che quel soggetto in realtà aveva fornito dei dati anagrafici falsi e che, col vero nome, risultava ricercato sul territorio nazionale in quanto destinatario di un ordine di cattura da parte dell’Autorità Giudiziaria di Roma, dovendo scontare una condanna ad un anno e tre mesi di carcere per furto in abitazione, essendo peraltro evaso dagli arresti domiciliari.

A quel punto attorno ai suoi polsi si sono strette le manette di sicurezza e poco dopo è iniziato il suo viaggio verso l’Istituto di Pena Santa Maria Maggiore di Venezia, dove ha continuato ad espiare la pena e dove avrà modo di meditare sull’evasione di cui si è reso responsabile.

 

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