Polizia locale impegnata sul territorio comunale per i controlli sul rispetto del decreto del Presidente del Consiglio di Ministri dell’11 marzo, in particolare sul fronte degli spostamenti delle persone all’interno del territorio comunale. Nel corso delle attività svolte lo scorso 16 marzo, gli agenti del Comando di Jesolo hanno accertato 3 violazioni al DPCM e denunciato una persona per possesso di stupefacenti.
L’episodio a Jesolo
L’episodio più significativo si è verificato lunedì sera, attorno alle 20.30 nella zona di piazza Brescia. Una pattuglia della Polizia locale in servizio ha fermato un’utilitaria e sottoposto a controllo il conducente, un giovane poco più che ventenne residente nel trevigiano. Alla verifica dell’auto-dichiarazione ha riferito agli agenti di essersi recato sul litorale per recuperare da un parente una console per videogiochi.
Ad un approfondimento delle verifiche tramite il sistema di indagine S.D.I., sono emersi precedenti a carico del soggetto per reati legati agli stupefacenti e predatori. Constatato il nervosismo della persona, gli agenti hanno provveduto ad effettuare una ispezione esterna del veicolo con l’ausilio dell’unità cinofila Baskoo e poi della persona. Il cane Baskoo ha così segnalato il punto in cui era nascosta la sostanza stupefacente. Il giovane ha così estratto dagli slip un involucro contenente marijuana per un peso lordo di circa 60 grammi. Una ulteriore perquisizione del veicolo ha dato esito negativo.
Marijuana
L’uomo è stato quindi accompagnato presso la sede distaccata del Comando di via Equilio e sottoposto ad una perquisizione personale, con esito negativo. Lo stesso giovane ha quindi spiegato agli agenti di aver acquistato la marijuana da un amico jesolano. Conclusi gli accertamenti è stato denunciato a piede libero per possesso di stupefacenti e violazione del decreto del Presidente del Consiglio di Ministri e la droga sequestrata.
Controlli coronavirus
Sempre nella giornata di lunedì 16 marzo i controlli sul territorio effettuati dalla Polizia locale hanno accertato la violazione del DPCM dell’11 marzo da parte di due cittadini del trevigiano venuti a Jesolo per fare acquisti per i quali sono scattate le sanzioni previste dall’ex art.650 del Codice penale.
“Vediamo che ci sono ancora persone che stanno prendendo sotto gamba le disposizioni stabilite dal Governo sugli spostamenti. C’è una buona dose di irresponsabilità perché non si comprende che queste misure servono a tutelare la salute di tutti – spiega il sindaco della città, Valerio Zoggia -. Rispetto poi all’episodio del giovane denunciato per possesso di stupefacenti, ribadisco quanto più volte detto: questa amministrazione è intransigente rispetto allo spaccio e alla detenzione di droghe, di qualunque genere esse siano. E saremo sempre inflessibili con chi intende tenere atteggiamenti di illegalità”.