La località balneare è stata scelta come sede ospitante del corso delle Nazioni Unite: Quasi 50 esperti si ritroveranno dal 17 al 21 marzo presso la sede della Croce Rossa di Jesolo.
Si chiama UN Civil-Military Coordination Course ed è un corso promosso da UNOCHA, Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affarmi Umanitari, per facilitare l’interazione tra attori civili e militari nelle emergenze umanitarie. A presentare l’iniziativa, questa mattina presso la sede municipale di Jesolo, il sindaco della città balneare, Valerio Zoggia, il rappresentante del Multinantional CIMIC Group, Ten. Col. Marco Giusti e il presidente del Comitato Regionale Veneto di Croce Rossa Italiana, Francesco Bosa.
L’appuntamento si svolgerà, dal 17 al 21 marzo prossimi, presso la sede della Croce Rossa di via Levantina, nel Lido di Jesolo, sotto la guida dei responsabili del UNOCHA con funzioni di Ufficiali di Coordinamento e con la presenza di Ufficiali del Multinational CIMIC Group in qualità di facilitatori militari.
Sostenendo lo studio dei princìpi umanitari, il corso mira ad evitare la concorrenza, a minimizzare le incoerenze e, laddove possibile, a perseguire obiettivi comuni negli interventi in teatri di crisi dove sono presenti attori civili e militari. Se le possibilità di interazione tra le due componenti vanno spesso dalla convivenza alla cooperazione, il corso punta anche a promuove il coordinamento tra le parti come valore e responsabilità condivisa.
Appuntamenti formativi di questo tipo, sostenuti dall’UNOCHA, sono meno di una decina e si svolgono annualmente in diverse nazioni del mondo. Per Jesolo, dunque, è un’opportunità unica che conferma l’attrattiva della località e la sua capacità di ospitare eventi ed iniziative di alto livello. Ad arricchire questa occasione, nell’ultima serata del 21 marzo, sarà offerto un momento conviviale, preparato e gestito dagli studenti dell’Istituto alberghiero Cornaro di Jesolo.