Blackout e disagi per il settore alberghiero di Jesolo
Le parole del Presidente Aja (Associazione jesolana albergatori), Pierfrancesco Contarini: “Il danno d’immagine perchè i clienti ci dicono ‘Ma cosa succede?’. È pur vero che sono blackout temporanei di 15/20 minuti, però quei 15-20 minuti poi possono creare dei danni successivi. Perché nel momento in cui si ridà l’energia a un’attività che consuma 100-120 kilowatt lo sbalzo elettrico fa saltare schede di computer, schede di lavastoviglie e schede di lavatrici. Quindi creando all’attività dei problemi.”
“Se avviene di notte si accendono le luci di emergenza e il cliente si impaurisce. Molti di noi hanno le luci di emergenza anche all’interno delle camere, quindi si accendono all’interno delle camere. Si fermano gli ascensori e questo determina per chi ha clientela anziana o con problematiche di mobilità ulteriori problemi.”
Richiesta di maggiore energia il sovrafflusso turistico
La spiegazione più diffusa tra gli utenti è il passaggio repentino dalla bassa stagione dei mesi di maggio e giugno al tutto esaurito degli ultimi due fine settimana. Questo cambio repentino forse ha creato qualche disagio al fornitore. Ma ancora non si sa bene cosa sta accadendo.
Pierfrancesco Contarini: “Abbiamo dei blackout a macchia o probabilmente si è trovato a distribuire tutto ad un tratto molto più energia di quella erogata nei di leopardo su tutta la località che creano non pochi disagi alle attività. Questo determina non pochi inconvenienti, tanto che i clienti ci domandano se paghiamo la bolletta energetica.”
“Ma in realtà la località è in sovrafflusso turistico e quindi tante climatizzazioni in più si accendono e l’energia elettrica arriva con i parametri e con i numeri di una bassa-media stagione. Oggi che iniziamo ad avere il tutto completo su tutta la località necessitiamo idi maggiore quantità di energia. Noi ci auguriamo che ENEL energia capisca la nostra problematica.”
“Tutti richiedono un maggior richiesta di energia elettrica, soprattutto nel momento in cui tutti accendono il climatizzatore. Indubbio tener conto che Jesolo, ma anche le altre località, Cavallino, Caorle, Bibione, hanno necessità di energia elettrica per questo periodo. È una considerazione che deve essere tenuta di buon conto e con gli accorgimenti che ENEL è in grado di fare. Io mi auguro che le problematiche si riducano.”
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