Il free-press Jesolo Journal, solitamente tradotto in lingua inglese per i turisti e distribuito in tutti gli alberghi della città e in tutte le attività commerciali, oltre ai classici punti istituzionali, garantirà i propri contenuti privilegiando i canali online e social, puntando su una massiccia campagna di visibilità che permetterà di raggiungere migliaia e migliaia di lettori. Oggi più che mai la tecnologia offre l’assist giusto per raggiungere smartphone, tablet e pc da consultare comodamente a casa.
«Crediamo che in questo periodo di emergenza sanitaria», spiega l’editore Claudio Zambon, «anche da parte di chi fa editoria ci debba essere uno spirito di collaborazione che vada verso le modalità del lavoro agile, privilegiando i canali digitali.
Il tutto assicurando un prodotto che sia il più possibile all’avanguardia, come abbiamo fatto in questi primi anni di pubblicazioni. Il primo Jesolo Journal del 2020 -conclude Zambon- verterà su segnali di speranza che possano augurare un ritorno alla normalità quanto prima».