Jesolo: il periodo prenatalizio è da sempre il momento piu’ atteso dai soggetti dediti ad attività predatoria e delinquenziale. La disponibilità di denaro da parte dei cittadini, seppur in periodo di crisi economica, induce le persone a una maggior propensione al consumo e agli acquisti.
Le attività commerciali, poi, forniscono ulteriore stimolo all’acquisto dell’oggetto tanto desiderato.
E così, l’aumento di circolazione del denaro contante è un forte richiamo per i malviventi che, potendo contare sull’aumento di incassi da parte dei negozianti, hanno piu’ facile gioco a portare a termine in maniera fruttuosa i loro colpi.
Fortunatamente, la maggior consapevolezza dei cittadini e la collaborazione tra questi e le forze dell’ordine ha permesso di produrre per l’ennesima volta un perfetto disegno di “sicurezza partecipata” che promuove la prevenzione dei reati e la conseguente serenità di consumatori e commercianti.
Nella mattinata di ieri, venerdi 11 dicembre, un cittadino ha notato nella zona di P.zza Mazzini a Jesolo quattro soggetti che si aggiravano tra i negozi del posto e che osservavano con interesse le porte di accesso, il personale all’interno, arrivando ad alzare sistematicamente lo sguardo verso l’alto alla ricerca di eventuali sistemi di videosorveglianza.
Immediata è scattata la segnalazione al 113 e sul posto si è portata una volante del Commissariato di Jesolo. I due operatori hanno fermato i quattro individui sospetti per identificarli.
Tre di questi, apparentemente collaborativi, fornivano le proprie generalità, ma solo per distrarre gli operatori di polizia e permettere al quarto componente la banda di darsi a precipitosa fuga, durante la quale veniva visto liberarsi da un passante di una pistola.
Il fatto veniva subito riferito alla pattuglia operante che, ispezionato il cassonetto della spazzatura ove era stata vista gettare l’arma, rinveniva una replica di arma da fuoco del tutto simile a quelle in dotazione delle forze dell’ordine, priva del prescritto tappo rosso.
Ovviamente, gli altri tre compari si trinceravano dietro ad un compatto “non sappiamo chi sia quel tipo che e’ scappato…non l’abbiamo mai visto prima”.
Circa la loro presenza in Jesolo davano versioni contrastanti e poco credibili.
I tre – un 40enne, un 21enne ed un 18enne – tutti di origine napoletana sono stati quindi sottoposti ai controlli di rito presso gli Uffici della Sezione Volanti di via del Marinaio.
Successivamente, opportunamente informato il Questore di Venezia dei fatti, questi ha disposto un provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio da Jesolo per tutti e tre i soggetti.
Viva soddisfazione per l’azione di prevenzione di possibili atti di natura microcriminale che, per le modalità attraverso le quali essi possono essere attuati, ovvero con l’uso di armi, anche se finte, possono poi sfociare in fatti tragici. La collaborazione dei cittadini con la Polizia di Stato è stata ancora una volta arma vincente per assicurare serenità alla cittadinanza e allo shopping natalizio.
