Un’ordinanza voluta per cercare di arginare i fatti di sabato scorso e della cattiva movida in generale ma che cerca così, secondo i gestori, di penalizzare ancora una volta più categorie già colpite dal fenomeno Coronavirus. Quello che viene chiesto non è vietare ma di mettere un presidio fisso, di notte in piazza Mazzini a Jesolo, delle forze dell’ordine.
L’ordinanza
L’ordinanza siglata dal primo cittadino di Jesolo varrà tutti i sabato notte, a partire dal prossimo 27 giugno e fino al 12 settembre e coinvolgerà il Lido di Jesolo, arenile compreso e avrà efficacia dalle ore 20.00 del sabato e fino alle 6.00 del giorno successivo.
In questo periodo e nelle fasce orarie indicate sarà vietata la detenzione, il consumo e la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione in contenitori di vetro e in lattine effettuata anche attraverso distributori automatici.
Sempre per lo stesso periodo e nelle aree del territorio indicato, sarà vietato il consumo, la vendita e somministrazione di bevande alcoliche a partire dalle ore 01.00 di domenica (sabato notte) fino alle ore 06.00 del giorno successivo anche all’interno dei pubblici esercizi autorizzati e nelle aree di pertinenza degli stessi locali. Per quegli esercizi e i relativi plateatici i cui gestori si avvalgano di un adeguato servizio di steward il divieto è posticipato dalle ore 03.00.
Limitazioni a Jesolo
Le limitazioni si applicheranno anche per il ponte di ferragosto a partire dalle ore 20.00 del 13 agosto e fino alle ore 6.00 del 20 agosto, sempre dalle ore 20.00 alle 06.00 del giorno successivo. La violazione di quanto stabilito dal provvedimento comporterà una sanzione di 400 euro.