Dall’inizio della pandemia la Polizia Locale di Jesolo ha assicurato, a titolo gratuito, l’approvvigionamento di viveri dal Banco Alimentare di Pasian di Prato (UD) alle Caritas parrocchiali di Jesolo per il sostegno alle famiglie in difficoltà.
La generosità della Polizia Locale di Jesolo
Nell’ultimo anno, complici le restrizioni per il contenimento dell’epidemia, gli agenti hanno messo gratuitamente a disposizione il loro tempo. Hanno assicurato l’approvvigionamento dei magazzini delle Caritas parrocchiali con alimentari prelevati dal deposito del Banco Alimentare con sede a Pasian di Prato (UD).
I servizi sono stati svolti mensilmente a partire dal mese di marzo 2020. L’attività solidale è partita dopo la richiesta di aiuto del parroco di San Giovanni Battista, mons. Gianni Fassina, responsabile del coordinamento Caritas. Il parroco aveva espresso le sue preoccupazioni riguardo all’impossibilità di spostamento dei volontari, dovuta ai blocchi previsti dai dpcm.
I risultati del servizio solidale
La Polizia Locale, con la collaborazione del personale di Jesolo Patrimonio, ha potuto effettuare il recupero e la distribuzione dei generi alimentari dal pordenonese alle realtà parrocchiali jesolane.
Donate più di 200 ore di servizio alla collettività. L’impegno ha permesso anche alle parrocchie di impiegare il risparmio di circa 2.000 euro dal noleggio di mezzi, all’acquisto di ulteriori generi alimentari a favore di 400 nuclei familiari.
Le parole dell’assessore Roberto Rugolotto
“Nell’ultimo anno abbiamo assistito a centinaia di gesti di solidarietà da parte di cittadini, attività e imprese nei confronti dei concittadini in difficoltà e di quelle realtà che hanno subito più di altre le conseguenze della pandemia.
La solidarietà è stata dimostrata anche dagli operatori della Polizia Locale che, in più occasioni e su più fronti, hanno dimostrato cosa significa essere al servizio delle persone e della comunità”
“La preziosa attività di approvvigionamento di generi alimentari per le Caritas parrocchiali ha contribuito ad assicurare un bisogno vitale per molti cittadini di Jesolo. Il senso di comunità e lo spirito di servizio hanno messo in moto una macchina della solidarietà di cui l’intera città è grata”.