È andata perfino meglio dell’estate in cui non c’era il Covid, ossia nel 2019, lungo le spiagge di Jesolo quest’anno. soddisfatti gli albergatori dell’associazione Aja, che si sono riuniti nella tradizionale assemblea.
Jesolo 2021: il resoconto dell’assemblea Aja sulla stagione estiva jesolana
La stagione ha cominciato ad andare a gonfie vele da luglio in poi, da quando il governo ha allentato le misure e alla spedita campagna vaccinale. A maggio e a giugno si sono registrati picchi soltanto nel fine settimana e, dunque, l’occupazione spalmata in 5 mesi, si è fermata al 70%. Il tutto esaurito è stato registrato nelle settimane dell’alta stagione.
Jesolo e le future sfide
Alberto Maschio ha ben chiaro le difficoltà e le sfide che attendono la località balneare legate ai prossimi anni, legate alla qualità degli eventi che Jesolo ospiterà. E la recente manifestazione di sport estremo Iron Man ha indicato la strada.
“Questi grandi eventi portano occupazione, hanno ricadute sul territorio, Se abbiamo chiuso con un settembre così ottimale, è stato sì grazie al meteo, e poi questi eventi come IronMan.
Gli albergatori: reclutamento del personale
La sfida più importante è il reclutamento di risorse umane, ossia il personale che gli albergatori riuscirà a trovare. Dovrà anche essere formato, perché gli hotel non si possono permettere di crescere apprendisti.
“Il personale è fondamentale, perché noi eroghiamo servizi, che le danno alle persone, per cui sono la nostra interfaccia con l’ospite. Bisogna trovare personale di qualità, che abbia attitudini corrispondenti alle nostre necessità. Abbiamo capito che se non hanno le competenze, siamo in grado di insegnarle”.
Gli albergatori hanno disposto degli alloggi e foresterie, soprattutto per chi viene dall’estero e di questo si è se n’è parlato anche durante l’assemblea.
” È chiaro che abbiamo avuto bisogno di attrarre personale da fuori province, località e forse anche fuori dall’Italia. Abbiamo bisogno non solo di darli condizioni di lavoro ideali e condizioni economiche accettabili e, attirandoli da fuori, abbiamo anche bisogno di offrire a loro degli alloggi dignitosi, se non positive per poter essere attrattivi anche nei loro confronti.”